Stamattina il neo sindaco brolese, l’onorevole Pippo Laccoto ha nominato la giunta che lo affiancherà per i prossimi cinque anni.
Tutto secondo previsioni di campagna elettorale. Infatti, oltre ai due assessori già nominati, cioè l’avvocato Carmelo Ziino e Maria Vittoria Cipriano a ricevere la nomina di assessori sono stati Tina Fioravanti e Nuccio Ricciardello. 
Per le deleghe si dovrà aspettare la prossima settimana, ma non per quella che riguarda l’avvocato Ziino che è stato nominato vice sindaco, un ruolo che sicuramente saprà gestire al meglio per la sua coerenza e mediazione politica che lo ha contradistinto in questi anni.
Per le altre cariche si dovrà aspettare il prossimo consiglio comunale convocato per il 14 maggio alle ore 18.00, dal presidente del consiglio uscente Giuseppe Miraglia, con il seguente ordine del giorno:
- Giuramento dei consiglieri proclamati eletti ed insediamento del consiglio comunale;
- Giuramento del sindaco;
- Esame delle condizioni di eleggibilita’ per la convalida dei consiglieri;
- Eventuali surroghe;
- Esame eventuali situazioni di incompatibilita’;
- Elezione del presidente del consiglio comunale;
- Elezione del vice presidente del consiglio comunale;
- Nomina commissione elettorale comunale;
- Nomina commissione per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari;
- Nomina rappresentanti del comune nel consiglio dell’unione ”terra dei lancia”;
- Comunicazione composizione della giunta comunale.
Faranno parte nel gruppo di maggioranza Tindara Fioravanti , Domenico Magistro, Maria Vittoria Cipriano, Cono Ricciardello detto Nuccio, Cono Condipodero, Linda Piscioneri , Nunziata Decimo e Manuel Agnello. Mentre nella minoranza ci saranno l’ex sindaco Rosaria Detta Irene Ricciardello, Marisa Bonina, Gaetano Scaffidi Lallaro e Marisa Briguglio (elencati in base al conteggio dei voti ricevuti).
Alcuni di questi nomi elencati, non faranno comuqnue parte del prossimo consiglio comunale, dato che i tre assessori designati, si dovranno dimettere per lasciare posto in consiglio ad altri compagni di lista.
Per la poltrona di presidente, in prima linea c’è sicuramente l’avvocato Mimmo Magistro, mentre nulla trapela sulla nomina del suo vice. Invece, tra smentite e conferme, il ruolo di capogruppo dovrebbe andare a Cono Condipodaro.
