Castell’Umberto – Migranti, stamane in Prefettura il vertice con i sindaci nebroidei

 La vicenda “migranti” si sposta stamattina in Prefettura a Messina, dove alle 12.00 ci sarà il tanto atteso incontro dei sindaci dei Nebrodi con il prefetto Francesca Ferrandino, che proprio nei giorni scorsi  aveva comunicato tramite il vice prefetto Caterina Minutoli, che i 45 primi cittadini nebroidei, erano stati convocati  ad un incontro,  “per l’esame delle criticità e dei progetti connessi alla presenza di cittadini stranieri che sbarcano sulle coste italiane presso l’area nebroidea”.

Da questo incontro, si saprà quale è la linea della Prefettura e come sarà vista dai sindaci, che in questi giorni, in vista proprio dell’incontro di oggi, si sono visti, rivisti tra di loro per presentarsi con una linea comune da discutere. Prevista la presenza di numerosi operatori e giornalisti locali, nazionali ed europei, dato che stamattina, sarà presente anche una troupe della Bbc inglese, che già ieri sera ha ripreso il consiglio comunale di Torrenova ed oggi pomeriggio sarà a Castell’Umberto per intervistare il sindaco, Enzo Lionetto.

IMG-20170716-WA0013Tornando alle “fasce tricolori” protagonisti di questi giorni, c’è da sottolineare che in queste ore si sono mossi parecchio dato che martedì sera,  a Torrenova c’è stato un incontro a porte chiuse, tra i sindaci  della zona tirrenico – nebroidea. Incontro, che ha seguito l’assembla pubblica, del giorno prima, che si è svolta proprio a Castell’Umberto, nell’aula consiliare, dove tutti hanno detto e il loro “Punto di Vista” sulla vicenda migranti e sui centri  di accoglienza e delle strutture previste sui Nebrodi.

castell'umberto migranti9

Ieri sera, oltre anche a Ficarra si è svolto un consiglio comunale chiesto dal sindaco Gaetano Artale per fa sapere che l’Amministrazione Comunale, sente il dovere di confrontarsi con la cittadinanza tutta sullo scottante tema dei modi e dei tempi dell’ospitalità ai migranti. Sulla convocazione del civico consenso a Torrenova, il coordinatore dei sindaci, Salvatore Castrovinci, sottolinea con forza che i sindaci sono “disponibili a rispettare l’accordo sottoscritto tramite Anci che prevede la ripartizione di 2,5 migranti ogni 1000 abitanti, e nell’incontro con il Prefetto, parleranno per avviare gli Sprar, hanno aggiunto, però, di voler essere coinvolti nella rete di accoglienza e di gestire anche loro i progetti di integrazione.

Intanto, nella struttura che al momento ospita i migranti, tutto sembra tranquillo, fuori dall’hotel c’è la presenza dei carabinieri della locale stazione, guidati dal maresciallo Giuseppe La Rocca. Nino Musca, il primo cittadino di Sinagra, comune nel cui territorio si trova l’albergo in cui venerdì sono stati trasferiti i 50 migranti, nei giorni scorsi in via informale è entrato all’interno della struttura ed ha incontrato i migranti per vedere come stavano: sono giovani tra i 20 e i 30 anni”.

}