Come da previsioni stamattina c’è stata la candidatura ufficiale a sindaco, del professore Giuseppe Laccoto per le prossime amministrative di aprile.
In una conferenza stampa, l’ex deputato della regione sicilia, ha spiegato la sua presenza alle prossime consultazioni comunali. Una candidatura che avrà come compito principale quella di riportare la pace sociale nella cittadina del castello.
Di seguito la lettera di presentazione della candidatura. Nelle prossime ore pubblicheremo anche il video della conferenza stampa e l’intervista all’on. Laccoto.
Oggi annuncio la mia candidatura a Sindaco per le prossime elezioni amministrative di Brolo con spirito di servizio perché mi viene richiesto dalla comunità a cui ho dedicato buona parte della mia vita.
– Quotidianamente, già da diversi mesi, mi viene richiesto di dare il mio contributo per risollevare le sorti di un paese che sta attraversando uno dei periodi più bui della sua storia
– Nessun personalismo o voglia di rivalsa. Non avverto l’esigenza di dimostrare nulla. La mia storia personale parla chiaro: ho incentrato la mia azione politica al benessere del nostro territorio e non posso sottrarmi ad un’assunzione di responsabilità politica, nel momento di maggiore difficoltà del nostro paese
– Un paese al collasso a cui mancano perfino i servizi essenziali a causa dell’incapacità amministrativa dimostrata dall’Amministrazione uscente
– In questi anni non ho commentato pubblicamente una sola volta l’azione amministrativa della maggioranza. Ho osservato come tutti i cittadini. Il bilancio è purtroppo impietoso e sotto gli occhi di tutti: un paese immobilizzato, esercizi commerciali in difficoltà, turismo ridotto quasi allo zero, imprenditori che soffrono, attività culturali inesistenti, ecc.
– Si parla di pace sociale. Sono il primo e certamente non il solo, a desiderarla. A dimostrazione di ciò nella lista che mi appoggerà alle prossime elezioni saranno presenti soggetti che rappresentano gruppi politici e sociali che non mi sono stati vicini in questi anni. Ma per il bene del paese abbiamo deciso di mettere da parte le incomprensioni e stilare un programma comune che rilanci Brolo.
– Non voglio concentrare questa campagna elettorale sul passato, non interessa ai cittadini di Brolo. Dobbiamo pensare al futuro, soprattutto delle nuove generazioni, ai giovani che scappano da questo paese. Cercare di avvicinare i giovani alla politica: per questo nella lista che mi appoggerà saranno presenti anche diversi giovani che hanno deciso di mettersi in discussione con spirito di sacrificio per il paese. Già da oggi voglio ringraziare pubblicamente i ragazzi che hanno deciso di sposare questo progetto e metterci la faccia in un momento di forte disaffezione alla politica.
– Ridolfo è sicuramente persona vicina ed apprezzata, come uomo e come tecnico sin da quando, sindaco di Brolo, lo volli al mio fianco in qualità di tecnico comunale. Le sue doti e capacità sono state apprezzate nel tempo e, sicuramente, non è uomo di parte; la proposta unilaterale di una sua candidatura arriva troppo in ritardo rispetto alle sollecitazioni fattemi da numerosissimi cittadini di tutte le estrazioni sociali che mi hanno convinto, dopo tante esitazioni, a sciogliere positivamente, subito dopo le festività natalizie, la riserva e ad avere oggi il supporto di tanti candidati.
– D’altra parte è notorio che il sindaco uscente già prima della proposta all’ing. Ridolfo avesse già annunciato la volontà di non riproporsi.
– Quindi apprezzo lo spirito con cui l’ing. Ridolfo condiziona la sua candidatura ad una condivisione, ma non posso accettare la proposta che viene caldeggiata soprattutto dal sindaco uscente dopo 5 anni di sua amministrazione.
– Nessuna promessa mirabolante. Non abbiamo intenzione di gettare fumo negli occhi ed abbiamo la consapevolezza che la situazione è certamente complessa. Ma siamo certi di avere l’esperienza e le competenze per restituire al paese la dignità che merita e quella speranza nel futuro, sottratta in questi ultimi anni.
