Brolo – Mutui Fantasma: l’ex sindaco Messina ed altri quattro imputati hanno chiesto il rito abbreviato

Patti: Nell’inchiesta sui mutui fantasma al Comune di Brolo, cinque imputati, tra cui l’ex sindaco di Brolo Salvo Messina, hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato condizionato.

tribunale patti

L’istanza è stata presentata ieri mattina nel corso della nuova convocazione dell’udienza preliminare, apertasi al tribunale di Patti lo scorso 5 Maggio, a carico dei ventitré imputati nell’inchiesta sui mutui fantasma al Comune di Brolo.

Le altre quattro persone che hanno chiesto il rito abbreviato (condizionato all’escussione di testimoni, circa 25), sono stati Enza Rifici ed Elena Rosa Lo Vercio, rispettivamente moglie e suocera di Salvo Messina, finite nell’inchiesta in qualità di rappresentanti legali di società sportive, ed i dipendenti comunali Giusy Di Leo e Francesca Mondello, la prima difesa dall’avvocato Carmelo Occhiuto e la seconda dall’avvocato Luciano Spurio

Occhiuto,  ha chiesto anche che vengano sentiti il collaboratore di giustizia Santo Lenzo e Giovannino Ridolfo (dipendente comunale di Ficarra). I motivi. come   spiegato dal legale brolese, perché i due uomini sarebbero a conoscenza di fatti accaduti prima della vicenda dei mutui, determinanti per gli sviluppi successivi. Si saprà, di più, il prossimo 9 giugno, quando il gup Eugenio Aliquò leggerà la propria ordinanza sull’ammissione ai riti alternativi ed altre eccezioni sollevate dalle difese.

Venerdì prossimo 20 Maggio si terrà, invece, l’udienza camerale sulla richiesta dello stesso avocato Occhiuto di distruzione di alcune intercettazioni di colloqui tra legale ed assistito.

}