Cambiamenti a 360° per Brolo, propone una consulta per le frazioni

Nella scorsa campagna elettorale l’attuale amministrazione eletta, forse anche per questo, sosteneva:

“Siamo fermamente convinti che non abbia senso parlare di centro città e frazioni, ma che, al contrario, sia possibile e doveroso realizzare… una Città senza periferie. Riteniamo nostro impegno… migliorare la viabilità, garantire lo sfruttamento delle enormi potenzialità che ciascuna realtà presenta in termini di turismo rurale di ricettività diffusa, agricoltura biologica ed enogastronomia.”

municipio-Brolo-1Non ci soffermiamo sul fare valutazioni sull’operato di quest’ amministrazione, sul tanto promesso e su quanto mantenuto, pensiamo che saranno i cittadini a farle a tempo debito, senza avere bisogno che altri li inducano ad una valutazione piuttosto che un’altra. Da “BROLITANI” sappiamo bene che qualsiasi “BROLITANO” sa pensare  e soppesare  in autonomia!

Non potendo tuttavia far finta di nulla, dopo esserci limitati a riportare  i fatti, con spirito propositivo desideriamo lanciare una semplice idea che rappresenterebbe il primo passo per creare quella “città senza periferie” oggetto del vostro programma elettorale e da tutti desiderata. Un’ idea di facile realizzazione e a costo zero consistente nella costituzione di una CONSULTA DELLE FRAZIONI alla quale non vogliamo mettere alcun “cappello”,  convinti che non importa chi propone ma che si provi a migliorare insieme ciò che non va.

 Questa consulta, non a caso, presente in molti altri paesi e formata dai rappresentanti delle  frazioni, eletti  per maggiore autonomia dagli abitanti delle stesse frazioni, avrebbe il compito di curare con l’amministrazione la realizzazione degli obiettivi che la stessa si era prefissata, ad oggi disattesi, unitamente agli altri che potrebbero concordare insieme a seconda delle esigenze che si presenteranno. Inoltre, in sede di approvazione di bilancio, potrebbe essere un valido aiuto per portare anche innanzi al consiglio le necessità delle frazioni.

Ci piacerebbe che  la “città senza periferie” non restasse solo uno slogan di impatto, speso in campagna elettorale e poi  lasciato cadere nel dimenticatoio.

Dimostrate lavorando in sinergia di volere che diventi una realtà!

                                                       (Cambiamenti a 360°per Brolo)

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