Sono stati definitivamente annullati i concorsi per l’assunzione alla Regione di 489 unità lavorative, che erano stati banditi ben 15 anni fa.
Il taglio è stato dovuto oltre che dalla necessità di non sforare la legge di stabilità, anche da nuove esigenze di organico che non prevederebbero più l’impiego di tutte le unità messe a concorso.
Revocati in autotutela, dunque, i concorsi per titoli a 1 posto di dirigente tecnico biblioteconomo; 11 posti di dirigente tecnico naturalista; 50 posti di assistente tecnico geometra e disegnatore; 83 posti di assistente addetto a laboratorio di informatica,
fotointerpretazione, aerofotogrammetria, tecnica audiovisiva; 100 posti di assistente tecnico (archeologo, architetto, etnonaturalista, storico dell’arte, documentarista); 120 posti di assistente tecnico aiutobibliotecario-documentarista. L’Asp di Agrigento, infine, ha revocato il concorso per 124 posti di dirigente medico in vari settori.