Lo scorso giovedi, Il fabbricato “pericolante” sulla centralissima nazionale della cittadina è passato in possesso dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pippo Laccoto. Sullo stato dell’immobile pende un contenzioso alla Corte D’appello.

In pratica, non è stata data esecuzione dai proprietari, nei termini previsti, all’ordinanza urgente per la messa in sicurezza dello stabile. Cosi l’amministrazione, che aveva detto anche in campagna elettorale, che avrebbe risolto l’annosa questione di pericolo sulla via Vittorio Emanuele è passata dalle parole ai fatti. Il primo cittadino Laccoto assieme al responsabile dell’ufficio tecnico comunale Basilio Ridolfo ad altri dipendenti e con alcuni uomini della locale polizia municipale hanno presso possesso della struttura.

Il comune, in pratica, provvederà alla realizzazione di un progetto a cui seguiranno dei lavori di messa in sicurezza dello stabile pericolante, procedendo in danno nei confronti dei proprietari della struttura, che negli ultimi anni era stata affittata a rivendita di tabacchi.

Lavori che verranno eseguiti, in tempi brevissimi per scongiurare pericoli per l’incolumità pubblica ma anche per togliere dalla centralissima nazionale un’impalcatura che non rende certo benefici anche d’immagine alle attività che ci sono accanto o di fronte.