Da sempre un vulcano di creatività, crescendo sviluppa un progressivo interesse per il disegno e la pittura che affina grazie alla preziosa figura di Michela Angelini, sua insegnante d’arte che scorge la sua innata predisposizione e la incoraggia con abile maestria ad esprimerla.

Si rivela una giovane promessa in campo artistico grazie alla dedizione impiegata nella realizzazione delle sue opere  e, soprattutto, grazie all’amore e alle emozioni che queste trasmettono.

Mentre dipinge, Paola è totalmente catturata dal suo estro creativo e dice di sentirsi totalmente libera e “in sella” ai propri sogni, proprio come riesce abilmente a imprimere su tela attraverso i suoi amati cavalli e la sua cara isola natia.

Il titolo dell’esposizione è “Cavalcando i propri sogni” perché questa giovane e talentuosa artista partendo da semplici schizzi a matita, arriva poi alla realizzazione di dipinti in acrilico su tela raffiguranti i paesaggi mozzafiato che scorge dalla sua cara Lipari per giungere infine ad esprimere su tela il suo più grande desiderio: poter vedere dei cavalli al galoppo sulle spiagge della sua amata isola.

All’inaugurazione era presente la Dirigente Tommasa Basile, cara a tutti per essere sempre estremamente vicina alle esigenze degli studenti e dei docenti. Inoltre, a gioire con e per Paola molti dei suoi docenti, gli studenti delle prime classi e le figure più importanti nella sua vita: i genitori, Rossella e Piero, e la sorella Marzia che l’hanno sempre amorevolmente supportata, i suoi parenti emozionatissimi per l’evento e, infine, non per ordine di importanza, la sua docente d’arte privata, Michela Angelini, che ha fatto fiorire il suo talento e si dice pronta a seguirla ovunque.

La professoressa Maria Rizzo, che fa parte del team docenti della classe, ha guidato gli studenti nella pianificazione e nella realizzazione della prima mostra d’arte di questa giovane ragazza con la collaborazione delle docenti Maria Milone, Mariangela Bella, Elisa Cullotta, Mariangiola Livigni e Moufida Saidani.

“Molti di voi conoscono Paola da tempo, io ho avuto l’onore di fare la sua conoscenza solo lo scorso settembre, ma sin dal primo istante mi ha letteralmente conquistata con la sua energia vitale. Paola é una ragazza dalla gioia esplosiva e contagiosa, dotata di una profonda sensibilità esprime il suo estro creativo in ogni aspetto della vita, anche in semplici esternazioni tra i banchi di scuola.

Le sue tele sono delle vere e proprie opere d’arte e meritano di essere condivise, ecco perché la 1A del Liceo Linguistico dell’Istituto “Isa Conti Eller Vainicher”  non ha esitato a rendersi compartecipe di tutto questo.”

Prosegue ancora la docente Rizzo riferendosi al lavoro cooperativo della classe: “Pensando al lavoro che hanno svolto insieme mi sovviene una delle più belle coniazioni di Dante, il verbo “intuarsi”.  Il sommo poeta, nel IX canto del Paradiso, rivolgendosi all’anima beata di Folco da Marsiglia dice “S’io m’intuassi, come tu t’inmii”, ovvero se io riuscissi a entrare in te, come tu entri in me.

Ecco, dunque, quello che abbiamo sperimentato: ogni studente ha lavorato al progetto della compagna proprio come fosse il suo, assaporando così quel senso benefico di appartenenza alla comunità classe.

Una squadra che si é impegnata nella pianificazione congiunta di questa mostra, curandone ogni singolo aspetto: la creazione della locandina e degli inviti, la stesura di una biografia d’artista, le domande da predisporre per un’intervista che facesse luce sul meraviglioso mondo di Paola, la scelta dei titoli delle opere tradotti in inglese e in arabo e la relativa descrizione in lingua inglese.

Ognuno di loro é entrato pienamente a contatto con la grande passione di Paola e Paola ha aiutato loro in questa immersione, ospitandoli nel suo mondo e guidandoli.”

La dirigente, Tommasa Basile, interviene facendo riferimento all’Anonimo del Sublime “La condivisione del sublime é impossibile spiegarla perché è una percezione dell’anima. Questa grande persona (riferendosi alla giovane artista) che abbiamo qui con noi e che ci permette di fruire di questa sensazione del sublime è certamente un dono che abbiamo ricevuto dalla famiglia nella nostra scuola, quindi noi ringraziamo la famiglia Subba per avere scelto l’Istituto Conti per affidarci la loro figlia, cioè quanto di più prezioso abbiano. Vi ringraziamo per averci ritenuto degni di curare il percorso di crescita e di formazione di questa ragazza”.

Di seguito le immagini delle opere straordinarie di Paola Subba ospitate all’interno dell’Aula Magna dell’Istituto “Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari fino al 28 aprile.