Sinagra – L’opposizione consiliare chiede le dimissioni del sindaco Musca

Persi i finanziamenti della chiesa di Sant’Antonio e del micro-nido comunale. Il gruppo di opposizione “Noi x Sinagra” chiede le dimissioni del sindaco Nino Musca.

Questa la sintesi della nota stampa del gruppo di minoranza guidato da Emanuele Giglia. In questi mesi abbiamo attenzionato diverse questioni, si legge nella nota, “in particolare il finanziamento già stanziato del restauro della Chiesa di Sant’Antonio e del micro-nido comunale.

Ci rammarica avere appreso, purtroppo, attraverso l’analisi dei documenti, che entrambi i finanziamenti sono stati persi. I consiglieri scrivono che c’era un finanziamento attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, per il “Completamento e restauro conservativo della Chiesa di Sant’Antonio sita nel centro storico”, per l’importo di 240.000,00 euro ma la gara d’appalto e consegna dei lavori dovevano essere espletate entro 180 giorni, cosa non fatta dal Comune.

Sulla seconda questione (micro – nido comunale), il capogruppo Giglia, si spiega che nell’agosto del 2020 dal Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali è stata approvata la graduatoria definitiva nella quale risulta ammesso e finanziato il progetto presentato dal Comune per l’importo complessivo di 486.997,93 euro. Ma stranamente nella nuova tabella di ripartizione il Comune di Sinagra risulta assente per il triennio 2021/2022/2023: anche in questo caso il finanziamento è stato perso.

Tutto questo, concludono i consiglieri “Noi x Sinagra” mentre il sindaco Musca non vive il paese, continua a decidere di non decidere sulla gestione amministrativa, distratto forse da altri incarichi”. In conseguenza di ciò “chiediamo le dimissioni del sindaco, che non può più nascondere il suo fallimento, colpevole di aver sprecato tutte queste occasioni fondamentali insieme alla sua maggioranza”.

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