Sinagra – Qui non si parcheggia…Divieto di sosta!!!

Metti il solleone, metti poi le lamiere roventi, la brillantezza che va via e la ricerca di un parcheggio che, sembra poco ma, magari per chi ha fretta, è tanto, tanto spreco di tempo.

 

Gli ingredienti per lasciare le macchine dove non ci dovrebbero stare ci sarebbero tutti. Insomma niente di nuovo sotto il sole se non fosse che… la gente, osserva, giudica, mugugna e quel non detto “lei non sa chi sono io” stenta a mandarlo giù e… si rivolge al cronista che non fa l’ausiliario del traffico, non insegue una macchina in divieto di sosta ma ha orecchie per raccogliere gli sfoghi.

divieto barche e natantiAlla fine anche questo il suo “mestiere” fosse solo per “abbaiare alla luna”. E poi in piccolo centro non per forza ci vuole “Un uomo che morde un cane” per fare notizia”.$_35

divieto barche e natantiLa piazza, alla fine si accontenta di poco gli basta avere avuto voce, quello che si dice essere “Re per una notte” respingere quella sorta di “sucu di mafia”, che mafia non è, per passarci sopra, sorridere alla vita e aspettare che “Dio abbia quel che è di Dio e Cesare quel che è di Cesare” perché, se le stelle stanno a guardare, i Social ci vedono benissimo e il nuovo “tormentone estivo” è già pronto a sbarcare su facebook.

Enzo Caputo

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