Con l’associazione Pink Project.
In occasione della giornata della memoria, la scuola secondaria di I grado di Mirto, facente parte dell’istituto comprensivo di Longi diretto dalla dirigente scolastica Teresa Santomarco Terrano, ha aderito all’iniziativa proposta dell’associazione Pink Project di Capo d’Orlando su idea della prof.ssa Franca Sinagra Brisca di intitolare uno spazio di una scuola ad una donna vittima del nazifascismo.
Sono stati gli stessi ragazzi, lavorando in maniera multidisciplinare sulle tematiche della Shoah, a scegliere la figura di Anna Frank alla quale è stata “simbolicamente” intitolata un’aula della scuola media che nelle scorse settimane è stata interessata da lavori di adeguamento con la realizzazione di nuovi spazi, realizzati dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Maurizio Zingales.
Partendo dalla frase tratta dal diario di Anna Frank “Non penso a tutta la miseria ma alla bellezza che rimane ancora”, i giovani studenti hanno lavorato in maniera sinergica sulle tematiche della persecuzione razziale realizzando disegni e sviluppando riflessioni e pensieri. In quest’ottica i ragazzi sono stati invitati dai docenti a scrivere un proprio diario al quale affidare le emozioni e sensazioni da loro vissute a causa delle rinunce e delle restrizioni dovute alla pandemia.
Le pagine che raccolgono i pensieri dei giovani adolescenti diventeranno presto un vero e proprio diario che verrà pubblicato come opuscolo.
L’intitolazione simbolica di un’aula ad Anna Frank e l’affissione della targa donata dall’associazione Pink Project seguono il “filo della memoria” che unisce tra di loro i plessi scolastici del Comune di Mirto dove la Scuola Primaria porta il nome di Rita Levi Montalcini, e la scuola secondaria di I grado è intitolata a Giovanni Zizolfi, giovane carabiniere di Mirto ucciso a Gubbio per mano nazista.