Nasce un comitato spontaneo di cittadini proprietari di fabbricati ed abitazioni, attività e terreni, ricadenti nell’area costiera del territorio del pirainese che segnalano alle autorità preposte l’aggravarsi delle condizioni di erosione del tratto di costa compresa tra il Torrente Malarmo ed il Torrente Zappardino.
In una missiva inviata al Sindaco di Piraino, al Dipartimento regionale della Protezione Civile, al Commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sicilia, al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente dipartimento dell’ambiente, i firmatari della documento segnalano di danni di fabbricati ed abitazioni, attività e terreni, ricadenti nell’area costiera del territorio del Comune di Piraino.
Nel documento si legge che “facendo seguito alle precedenti interlocuzioni, si fa notare che l’arretramento della linea di battigia, a causa delle mareggiate dei mesi di febbraio e marzo., ha assunto estensioni preoccupanti, con abbassamento della quota della spiaggia di circa mt 3, e l’effetto dei marosi, in condizioni climatiche sfavorevoli, lambisce le abitazioni ed i terreni posti ai margini della linea di costa, con potenziali rischi per l’incolumità delle abitazioni e delle persone che vi abitano. delle strutture ricettive, delle attività di pesca professionale che si svolgono in tali zone di quanti abitualmente usufruiscono della spiaggia.
Per quanto a conoscenza degli scriventi, continua il documento risulta che il Comune di Piraino ha partecipato all’Azione 5.1.1 A “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera”, con il progetto di “riqualificazione del litorale compreso tra i torrenti Malarmo e Zappardino” ed è risultato ammissibile con DDG n. 393 del 27/06/2018 — progetto n.161.
Risulta altresì agli scriventi, infine, come appreso dagli organi di stampa, che il Comune di Piraino ha sottoscritto il contratto di costa con l’ufficio del Commissario per la realizzazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico. I sottoscrittori, nominano sin d’ora portavoce del nascente comitato spontaneo di cittadini, l’avv. Carmelo Merlo e chiedono agli Enti in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, di effettuare con tempestività un sopralluogo per accertare le condizioni di urgenza e di pericolosità e di valutare la possibilità di effettuare un intervento di somma urgenza.
