Tortorici – La 20enne Chiara Foti Randazzese, muore in un incidente. Festa del patrono listata a lutto

Una ragazza di 20 anni, Chiara Foti Randazzese, ha perso la vita questa notte nel centro nebroideo. L’auto su cui viaggiava è finita nel fiume che attraversa il paese.

E’ solo un attimo. Un’automobile che impatta contro la ringhiera arrugginita, la trascina via e va a finire nel greto del torrente. Una vita si spezza. Un’altra è appesa ad un filo. Un intero paese che doveva festeggiare il patrono San Sebastiano si stringe al dolore immenso di una famiglia e lo fa anche con le parole del vescovo Giombanco e con una processione ridotta, senza questua, senza musica, con il simulacro a lutto senza gioielli e con il silenzio del campanone di San Sebastiano.

Chiara Foti Randazzese avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 22 marzo, ma la sua avventura è terminata nel greto del fiume “Grande” a Tortorici. Era circa l’una di questa mattina quando l’auto su cui viaggiava in compagnia della sorella minore Elisa e del fidanzato Andrea Calcò, 21 anni, ha impattato contro la ringhiera in ferro che costeggia la parte alta del viadotto. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni l’auto, una Fiat Multipla verde, stava procedendo ad una andatura moderata quando, ad un tratto, dopo la curva si è diretta verso il marciapiede. Quest’ultimo è servito come trampolino di lancio e l’auto ha sfondato la ringhiera in ferro, proprio in quel punto rossa dalla ruggine, ed è finita a testa in giù nel torrente sottostante. Un volo di circa 8 metri che non ha lasciato scampo a Chiara.

Insieme alla vittima che si trovava alla guida del veicolo, viaggiavano la sorella Elisa, 16 anni che si trovava sul sedile lato passeggero e Andrea Calcò, il fidanzato di Chiara. Il giovane è uscito da solo dalla macchina. I soccorsi sono stati invece chiamati da alcune macchine in transito che hanno assistite all’incidente. Immediatamente sul posto è arrivata l’ambulanza del pte di Tortorici, ma per estrarre il corpo già senza vita di Chiara e quello gravemente ferito della sorella Elisa, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Le fiamme gialle hanno lavorato incessantemente fino ad estrarre le due ragazze dall’auto. Per Chiara non c’è stato niente da fare. La giovane studentessa in psicologia all’università di Messina è morta probabilmente sul colpo.

Maria Chiara Ferraù

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