Alla settimana che l’ Expo dedica all’ olio d’oliva, la Sicilia arriva con il ruolo di assoluta protagonista. Se l’annata della vendemmia fa registrare un 10% in più della produzione, per le olive le cose andranno ancora meglio, con stime che parlano di un più 20%. Sono dati stupefacenti e finalmente ottimi per l’agricoltura siciliana: la raccolta di olio d’oliva in questo 2015 avrà un’impennata rispetto agli anni passati.
Il comparto agricolo siciliano, reduce dalla concorrenza sleale dei prodotti agricoli del nord africa avvantaggiati dalla assenza normativa in materia della Comunità Europea, dunque sembra pronto a riprendersi quel ruolo da protagonista che per molto tempo gli era stato negato.
Dopo il disastro del 2014, il caldo torrido e prolungato che si è avuto in Sicilia quest’estate, ha fatto sì che la raccolta di olio d’oliva si preveda ottima sia in quantità che in qualità; a gongolare per questi ottimi dati, che danno sospiro al settore, è Dario Cartabellotta, il quale dà comunicazione di questi risultati all’Expo 2015. Cartabellotta è il dirigente dell’assessorato regionale all’agricoltura; secondo lui, la raccolta di olio d’oliva 2015 sta andando ed andrà oltre ogni più rosea aspettativa, con un + 20% rispetto al 2014. Tutto questo si aggiunge al +10% registrato per la vendemmia e la raccolta di vino 2015; anche in questo settore infatti, si registrano numeri e cifre da record per la Sicilia.
In mezzo a tanti dati così positivi, una nota stonata viene enunciata dallo stesso Cartabellotta: per la raccolta di olio d’oliva, infatti solo il 30-40% degli ulivi sull’isola viene utilizzato a pieno regime. Sarebbe,dunque, opportuno da parte della regione siciliana promuovere ed incentivare, attraverso una vasta serie di agevolazioni economiche nei confronti degli olivocoltori, la coltura ed il pieno utilizzo di queste piante conosciute per la prima volta in Sicilia grazie ai fenici.
Durante la settimana che l’EXPO dedicherà all’olio di oliva, si parlerà anche dell’aspetto salutistico di questo elemento, nutriente cardine della dieta mediterranea e ad evidenziare il valore nutrizionale e salutistico e le peculiarità organolettiche per l’alimentazione umana è previsto l’intervento di agronomi, tecnici e medici nutrizionisti che spiegheranno agli ospiti del padiglione di EXPO e agli addetti ai lavori le proprietà benefiche di questo importante nutriente.
