Tortorici III Millennio: “Ci chiediamo, come fa un Sindaco già sospeso ad autosospendersi?

Riceviamo & Pubblichiamo *

Noi sottoscritti consiglieri comunali Manera Renato, Paterniti Barbino Rosita, Bevacqua Nella Natalia appartenenti al gruppo consiliare “TORTORICI III° MILLENNIO” in merito alle ultime vicende esponiamo quanto segue:

tortorici III millennio
da sx Nella Bevacqua , Renato Manera, Rosita Paterniti

Con nota protocollata al comune in data 05/10/2015 chiediamo la convocazione del consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione relativo all’anno 2015, infatti, sono già trascorsi i termini per l’approvazione del bilancio, fissati per il 30/09/2015. Ciò rappresenta un grave inadempimento, che avrà conseguenze disastrose sul nostro comune e su tutta la cittadinanza. La mancata approvazione di tale documento entro i termini previsti, comporta, come recita l’Art. 141 TUEL lo scioglimento del consiglio comunale e la conseguente nomina di un commissario.

Ci chiediamo legittimamente, quindi, se sia una strategia dell’attuale amministrazione, quella di liberarsi di qualche consigliere di troppo? O se semplicemente si tratta di totale disinteresse di un’amministrazione totalmente assente e incapace di rispondere alle problematiche che si presentano?

Il primo cittadino “il grande assente”, con nota prot.11500 pervenuta nel nostro comune in data 28/09/2015, si autosospende per motivi familiari, delegando tutte le funzioni al vice sindaco, ma di fatto, data l’ultima sentenza della cassazione che annullando la sospensiva del TAR e rimettendo il tutto alla giustizia ordinaria, riporta in auge la sospensione prefettizia dalla carica di Sindaco del lontano 30/03/2015.

Ci chiediamo quindi, come fa un Sindaco già sospeso ad autosospendersi??? Da notare, come giusta richiesta di questo gruppo consiliare del 10/09/2015, che non risulta agli atti del comune copia di un eventuale ricorso presentato dal Sindaco, avverso la propria sospensione, al Tribunale Ordinario.

Nonostante gli impegni assunti dall’attuale amministrazione, nell’assicurare i servizi, assistiamo giornalmente a disservizi in tutti gli ambiti, dal trasporto alunni, che viene effettuato a singhiozzo e numerosi bambini di diverse borgate rimangono senza servizio vedendosi negato un diritto; alla raccolta dei rifiuti, un servizio di cui il comune si è fatto carico, ma nonostante i numerosi mezzi di cui disponiamo, risulta essere totalmente inefficiente.

Ulteriore danno, il patto di stabilità interno relativo all’anno 2014, non è stato rispettato dal comune, e quindi l’Ente è costretto a pagare una somma di € 222.800,00 al ministero. Ed aggiungiamo infine, ma non per ordine di importanza, il piano di riequilibrio, definitivamente bocciato dalla Corte dei Conti che segna l’epilogo di una gestione sbagliata di un comune che da anni cammina verso un inevitabile destino.

Per tutte queste motivazioni noi consiglieri invitiamo il presidente del consiglio e tutta la maggioranza a prendere atto di questa grave situazione, che si ripercuoterà inevitabilmente su tutti i cittadini, e dichiarare definitivamente il fallimento che ormai è certo.

Nel contempo noi gruppo consiliare “Tortorici III° Millennio”, invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare ad un pubblico comizio che si terrà sabato 17 Ottobre alle ore 17,00 in piazza Faranda.

I consiglieri  Renato Manera

Rosita Paterniti Barbino

Nella Natalia Bevacqua

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