Come già scritto da noi ieri mattino, un incendio di origine sicuramente dolosa (in questo senso sono in corso indagini da parte degli inquirenti, che potrebbero portare nelle prossime ore a delle importanti novità ndc), appiccato martedì sera intorno alle 17.30, ha devastato e distrutto quasi 60 ettari di macchia mediterranea.

Sul posto da subito, il gruppo forestale del distaccamento di Sant’Angelo di Brolo, i Vigili del Fuoco e tantissimi volontari della Protezione Civile, che per tutta la notte e la giornata di ieri, hanno lavorato instancabilmente per circoscrivere le fiamme alimentante dal vento di scirocco, nella zona che guarda il torrente Sant’Angelo.

Solo ieri mattina, è stato possibile l’intervento di un canadair giunto dall’aeroporto di Reggio Calabria,  mentre gli elicotteri della Forestale sono tornati in azione solo alle prime luci dell’alba. La polizia municipale di Piraino agli ordini del comandate Nino Scaffidi, in via precauzionale, ha fatto evacuare per tre ore, quattro abitazioni della frazione Colla. Solo nel tardo pomeriggio di ieri, i roghi e le fiamme sono state domate.

16/10/2014 – Gazzetta del Sud