Inizio di settembre non certo allegro per la comunità pirainese, dato che potrebbe o  forse è già stato deciso e la notizia e trapelata solo adesso che è quasi certa la chiusura della Filiale di Piraino della Banca Intesa San Paolo (l’unica presente sul territorio di Piraino) già a partire dalla metà di ottobre.

Sulla vicenda, che ha colto si sorpresa l’amministrazione comunale pirainese, arriva una missiva del primo cittadino  Maurizio Ruggeri, in cui scrive che se la notizia è fondata e corrisponde al vero esprimo, scrive il sindaco la più totale contrarietà del Comune di Piraino che oggi mi onoro di rappresentare.

La decisione di chiudere la Filiale e quindi di trasferire la Tesoreria comunale presso altre sedi, ancorchè vicine, creerebbe disagi alla cittadinanza, in buona parte anziana, nonché all’immagine del paese e dell’Amministrazione. Si fa rilevare inoltre, continua il primo cittadino, che la Convenzione di Tesoreria in essere, all’art. 1 prevede che il Servizio di Tesoreria debba essere svolto presso la Filiale di Piraino e può essere dislocato in altro luogo solo previo specifico accordo con l’Ente.

Si invita pertanto, conclude Ruggeri, qualora fosse vera l’intenzione di chiudere la Filiale di Piraino, a non portare avanti simile decisione, mantenendo gli impegni verso questo Ente e verso la cittadinanza, che aveva manifestato la propria fiducia nei confronti della propria Filiale già dal lontano 1987 (allora Banca di Credito Popolare).

Spero di ricevere al più presto Vostre rassicurazioni, chiude Ruggeri, che smentiscano la notizia della imminente chiusura.