L’Assessore alla Protezione Civile, Tino Spanò, con una nota tanto garbata quanto necessaria viste le ultime polemiche scaturite dalle dichiarazioni del Capo Squadra del distaccamento di Protezione Civile Brolese Tindaro Pintabona, e dal Vice Sindaco di Brolo, con delega alla protezione civile, Scaffidi Gaetano, risponde sul proprio profilo Facebook alle accuse lanciate dai due all’Amministrazione Comunale di Piraino. “Chiedo al Sindaco di Piraino o all’assessore alla protezione civile del comune di Piraino di collegare l’acqua alle colonnine dell’antincendio presenti sul territorio” la denuncia del Pintabona, mentre il Vice Sindaco Scaffidi aveva rincarato la dose chiedendosi “quale sia il ruolo delle altre amministrazioni, sopratutto quella di Piraino, nelle azioni di prevenzione e di controllo”.
Al “je t’accuse” l’Assessore alla Protezione Civile, Tino Spanò, risponde affermando che le tre“bocche” antincendio presenti nella frazione “Lacco” del Comune di Piraino sono perfettamente funzionanti, e che sarebbe opportuno e più producente che i due Gruppi di Protezione Civile, Piraino e Brolo, allacciassero rapporti di collaborazione reciproca al fine di svolgere al meglio il loro operato sul territorio, invece di continuare a scontrarsi su polemiche poco costruttive.
La nota integrale dell’Assessore alla Protezione Civile, Tino Spanò:
Avuta notizia che […] è stata pubblicata “l’amara notizia” del Capo Squadra del distaccamento di Protezione Civile Brolese Tindaro Pintabona, che non ho il piacere di conoscere, di circa ben “sette” interventi di spegnimento incendi operati sul territorio del Comune di Piraino, di cui apprendo notizia solo “dall’amara denuncia”, e premuratomi nel prendere coscienza della stessa, ritengo opportuno e doveroso, anzitutto, fare un plauso e ringraziare tutti i componenti del distaccamento di Protezione Civile Brolese, che al pari del Gruppo di Volontari della Protezione Civile di Piraino, si impegnano quotidianamente e svolgono con abnegazione il loro ruolo per la salvaguardia del territorio e la tutela della pubblica incolumità.
Ritengo comunque opportuno precisare, sicuramente senza voler polemizzare ma solo per dovere di chiarezza, che le “bocche” antincendio e nella fattispecie le tre presenti nella frazione “Lacco” del Comune di Piraino, sono perfettamente funzionanti, basta solo sbloccare la doppia mandata di sicurezza per attivarle, come confermato anche dalla verifica effettuata, in data 14/07/2016, dal Responsabile dell’acquedotto comunale e che dal sopralluogo effettuato, sempre in data 14/07/2016, alla mia presenza, si sono riscontrate tracce solo di un inizio di incendio lungo la S.P. che collega la stessa frazione “Lacco” e che sicuramente grazie anche al pronto intervento del personale del distaccamento di Protezione Civile Brolese è stato prontamente domato.
Ritengo inoltre che, invece di fare pubblicazioni per me inutili ed a maggior ragione se poi vengono anche politicizzate, sarebbe opportuno e più producente che i due Gruppi di Protezione Civile, Piraino e Brolo, allacciassero rapporti di collaborazione reciproca al fine di svolgere al meglio il loro operato sul territorio.
Ringrazio ancora dando merito per quanto fatto.
Tino Spanò
Assessore alla Protezione Civile del Comune di Piraino