Piraino – Il Due Torri si accontenta e prosegue la sua marcia verso la salvezza

Due Torri     0           Rende    0

Due Torri (3-5-2): Paterniti; Cassaro, Matinella, Tricamo; D’Amico, Calafiore (34′ st Pisani), Marino (26′ st Akuku), Pitarresi, Postorino; Giacobbe; Petrullo (1′ st Genovese). In panchina: Ingrassia, Scolaro, Acquaviva, Giannola, Palmeri, De Chiara. Allenatore: Antonio Venuto.

Rende (4-3-3): De Brasi, Ruffo, Carrieri, Musca, Marchio (12′ st Mosciaro), Fiore, Benincasa, Bruno, Papa, Azzinnaro (31′ st Feraco), Actis Goretta (36′ st Piromallo). In panchina: Mirabelli, Scarnato, Conforti, La Gioia, Mallamaci, Cristofaro. Allenatore: Bruno Trocini.

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino.

Assistenti: Martina Bovini di Ragusa e Luigi Runza di Siracusa.

Note: spettatori circa 300, di cui una trentina da Rende. Ammoniti: Tricamo, Matinella, Marino (Due Torri); Marchio, Benincasa, Papa, Fiore, Feraco (Rende). Recupero: 0′ pt; 4′ st. Corner 5-3.

due torri vs rendeIl Due Torri prosegue la sua marcia verso la salvezza, con la zona play-out comunque distante appena 3 lunghezze, strizzando l’occhio a quella play-off, lontana solo un punto dai biancorossi che, con 9 gare disputate, continuano a mantenere inviolata la rete che da quando c’è Paterniti non ha subito gol dopo i 7 delle prime cinque partite.

Ed essendoci di fronte una squadra come il Rende solida e composta da elementi anche di serie superiore che per il momento annaspa al quint’ultimo posto pur con la seconda miglior difesa poichè l’attacco è sterile, non era difficile immaginare una sfida che si sarebbe potuta risolvere solo per gli episodi.

due torri vs rende 2In tal senso il Due Torri è stato sfortunato visto che ha colto due traverse ed è stato fermato solo da una prodezza del portiere avversario nella terza ed ultima vera palla gol di un match bloccato tatticamente con gli ospiti che hanno trovato quello che cercavano, ovvero lo stesso 0-0 dell’ultima giornata della scorsa stagione. Comunque il quarto risultato utile consecutivo per i pirainesi, due vittorie e due pareggi, significa quarta miglior difesa alle spalle di Sarnese, Aversa e proprio Rende.

Andando in cronaca, davanti ad un pubblico sempre meno numeroso e silenzioso, tranne i sostenitori giunti dalla Calabria, l’incontro non offre emozioni nella prima parte con i due portieri praticamente inoperosi se non per raccogliere cross o effettuare rimesse dal fondo.

Nella ripresa l’esperto tecnico pirainese Antonio Venuto inserisce Genovese al posto di Petrullo, il Rende risponde con il bomber Mosciaro per Marchio. I padroni di casa spingono il piede sull’acceleratore ed al 58′ bella punizione di Pitarresi, grande risposta del numero uno calabrese De Brasi che devia in corner con l’aiuto della traversa. Il Due Torri non concede spazi ma è poco fortunato in fase offensiva visto che dagli sviluppi di un corner, al 67′, il difensore Cassaro salta più in alto di tutti ma colpisce la traversa.

All’84’ ci si mette nuovamente De Brasi ad impedire il meritato vantaggio dei padroni di casa che ai punti avrebbero certamente dovuto raccogliere il bottino pieno. Infatti il siluro dai 40 metri di Pitarresi sembra infilarsi sotto l’incrocio dei pali ma il portiere del Rende ci mette una pezza disinnescandolo con una prodezza che vale la conservazione del prezioso pareggio per i suoi.

In ogni caso il Due Torri si conferma ordinato e ben messo in campo. Si è rivisto il capitano Matinella dal primo minuto, altra buona notizia per i locali che domenica prossima sono attesi da una trasferta impegnativa contro il Marsala, da preparare giovedi nell’amichevole del Celeste contro l’Acr Messina, in maniera da tastare il manto in erba naturale che i biancorossi troveranno in campionato.

Ed a proposito di trovare all’appello manca sempre un attaccante centrale che anche per questioni di budget non è facile da pescare sul mercato. (*ca*)

Claudio Argiri

 

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