Il Sinagra Calcio fa il “Botto” con Margò. Aquilia saluta dopo 7 anni

Il Sinagra calcio chiude il mercato col botto, infatti, la società giallorossa, con un comunicato stampa, ha fatto sapere alla stampa, ai propri partner e sostenitori che l’esperto calciatore Angelo Margò (classe 1982) vestirà, nella stagione sportiva 2014-2015, la maglia giallorossa del Sinagra Calcio. Il calciatore santagatese è stato prelevato dalla società U.S.D. Rocca di Caprileone, compagine con la quale l’atleta ha disputato l’ultimo campionato di Eccellenza indossando più volte la fascia da capitano.

Angelo Margò ha indossato nella sua carriera le maglie di S. Agata,Tortorici, N.F.C. Orlandina (è stato capitano e regista difensivo, sotto la guida di Mister “Ciccio” Francesco Emanuele ndc) e per ultima quella del Rocca di Caprileone, disputando, quasi interrottamente, nelle ultime dodici stagioni campionati di Eccellenza di grande livello. Soddisfazione da parte di tutta la società per l’arrivo del bravo giocatore santagatese che garantirà sicuramente una maggiore valore e tasso tecnico alla squadra.

La notizia dell’arrivo del “blasonato” calciatore darà sicuramente una scossa di entusiasmo all’ambiente, proprio ad una settimana dal lancio della Campagna abbonamenti per la stagione sportiva 2014-2015. Adesso la società si aspetta una grande risposta da parte dei partner e dei sostenitori giallorossi che sono stati da sempre il motore di questa realtà calcistica nebroidea. Angelo Margò è il “regalo” della società ai propri tifosi nell’anno dei festeggiamenti per il 40° anniversario dalla fondazione dell’ U.S. Sinagra”.

aquilia sinagraIntanto sul fronte delle partenze ci sono da registrare quelle del portiere juniores Davide Giuttari (classe 1995), che rientra per fine prestito alla società Nuova Rinascita Patti, è quella sicuramente “dolorosa” del bravo Matteo Aquilia; il difensore dopo sette stagioni non farà più parte della rosa nonostante sia stato riconfermato da mister Andrea Ioppolo per la prossima stagione. La società, come spiega il presidente Bucale, “rispetta la decisione del ragazzo che è stato uno dei pochissimi “non sinagresi” a militare con la fascia di capitano della compagine collezionando 213 presenze. E’ stato anche proposto un ruolo dirigenziale al calciatore nel momento in cui dovesse chiudere la carriera perché ha rappresentato la storia della società”.

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