REGIONE SICILIANA COMUNE DI BROLO ELEZIONI AMMINISTRATIVE 25 MAGGIO 2014
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO PER BROLO MIMMO MAGISTRO SINDACO DELLA GENTE

PREMESSA
Un progetto di governo che mira a rilanciare un percorso di progresso sociale, civile, economico e culturale con un’azione congiunta di tutte le forze cittadine: Brolo ha tutto il diritto di rinascere e sentiamo il dovere di contribuire alla sua ripresa.
Sviluppo sostenibile, tutela dell’ambiente, miglioramento della vivibilità, inclusione sociale, saranno tutti obiettivi per cui il Sindaco e l’intera coalizione si
impegneranno. I continui cambiamenti normativi impongono una dinamicità per cui tutte le amministrazioni locali devono essere in grado di adattare la loro attività per garantire sia una tenuta sociale sia un rilancio dell’economia.

Regolazione del sistema pubblico e tutela dei diritti individuali e collettivi costituiscono un binomio inscindibile per garantire la difesa delle fasce più deboli della popolazione e dei beni sociali, dando la priorità all’ambiente e alla salute dei cittadini.

Tre direttive fondamentali sono alla base del nostro progetto politico: riequilibrare l’assesto finanziario, ripristinare la giustizia sociale e ottimizzare i servizi. È nostro principale obiettivo, stante la complessa situazione finanziaria in cui versa il nostro Comune, istituire una Commissione bipartisan, composta da due componenti della maggioranza e due della minoranza consiliare, esperti in campo giuridico ed economico, che avrà il compito di accertare l’esatto ammontare dei debiti, ma anche dei crediti, al fine di trovare le giuste soluzioni per il riequilibrio economico-finanziario. Riteniamo che tale accertamento sia indispensabile per far ripartire tutta l’attività amministrativa.

Bloccare il consumo del territorio e favorire la riqualificazione delle strutture e dei fabbricati esistenti per una Brolo vivibile ed ospitale.

1 – Oggi più che mai si rendono necessarie scelte incisive ed efficaci in materia di politiche tariffarie rapportate equamente all’organizzazione e alla qualità dei servizi erogati. Nel contempo in attuazione dell’autonomia finanziaria i Comuni devono finalizzare le loro azioni per attuare un capillare controllo e un deciso contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale.

Noi abbiamo in mente una nuova Brolo: un paese che include e non esclude, che investe in tutti quei servizi fondamentali per una pacifica e civile convivenza, servizi sociali, educativi, culturali, sanitari, con un progetto centrato sull’innovazione, sulla sostenibilità e sull’utilizzo di tutte le infrastrutture presenti sul nostro territorio.

ORGANIZZAZIONE COMUNALE
Avere un’ottima struttura comunale, organizzata in maniera efficiente, è il primo tassello per la realizzazione di tutto quanto è stato immaginato e previsto nel programma elettorale e per tradurre in azione concreta la volontà politica. Un ente virtuoso non può trascurare le proprie risorse umane per recepirne esigenze, bisogni e proposte, garantendo benessere amministrativo e individuale. Puntando sulla cura delle relazioni tra dirigente e gruppi di lavoro, si facilita il benessere organizzativo e individuale, il tutto arricchito da valori quali la trasparenza, che si concretizza migliorando la comunicazione attraverso lo strumento della rendicontazione e della verifica; l’etica, intesa come condivisione e rispetto delle regole, benessere della collettività e del gruppo di lavoro; la meritocrazia, come premio delle professionalità, incentivando così, l’equità, l’efficienza e la responsabilità nel pubblico impiego; la semplificazione, presupposto fondamentale per garantire snellimento delle procedure, accesso agli atti, maggiore fluidità dei servizi e delle applicazioni informatiche.

Saranno avviati corsi di aggiornamento e riqualificazione di funzionari e dipendenti per creare uno staff efficiente, finalizzato ad attivare, tra l’altro, tutti i meccanismi di reperimento delle risorse e/o fondi europei. E ciò sia per le richieste del Comune, sia per le richieste di imprese, artigiani, commercianti e privati.

Impegno alla stabilizzazione del maggior numero di contrattisti da inquadrare secondo il reale fabbisogno di servizi dell’Ente.

2 – ISTRUZIONE
I vari provvedimenti governativi hanno radicalmente modificato l’organizzazione e la didattica della scuola pubblica, riducendo considerevolmente le risorse finanziarie.  In questo modo si rende necessaria la collaborazione tra politica e sistema scolastico per un miglioramento della qualità del sistema formativo, offrendo risorse umane e culturali per realizzare progetti e attività di sostegno.
L’attenzione maggiore sarà rivolta al mantenimento e al potenziamento dei servizi per il diritto allo studio, assicurando la mensa scolastica, il trasporto alunni, il contenimento dei costi per il trasporto dalle frazioni al centro degli studenti delle scuole superiori e la valorizzazione delle strutture scolastiche, in particolare con il completamento dell’edificio scolastico di c/da Piana.

CULTURA, SPORT E TURISMO
La riqualificazione del centro storico, con il coinvolgimento degli operatori locali, avrà come obiettivo il rilancio del commercio, anche attraverso iniziative culturali. Verrà creata un’isola pedonale nel centro cittadino. Il patrimonio storico, naturale e culturale di Brolo deve essere valorizzato affinché
possa ritornare ad essere centro di attrazione dell’hinterland. Il mare e la spiaggia sono una delle nostre principali risorse per il turismo che necessitano di azioni di tutela e ottimizzazione. Occorre dare piena attuazione al “Piano spiagge” con tutela dei bagnanti.

Per incentivare il turismo estivo si punterà a fare inserire nel percorso già esistente effettuato dalla motonave che collega Capo D’Orlando alle Isole Eolie una fermata per il prelievo dei passeggeri sulla nostra fascia costiera nella zona già individuata nel piano spiagge.

Saranno adottate politiche di destagionalizzazione, tese a favorire forme di turismo alternativo i cui flussi siano costanti nel tempo. Sarà ulteriormente valorizzato il ruolo dell’ufficio turistico comunale per la diffusione e la promozione di tutte le attività volte a promuovere lo sviluppo turistico del paese.

3 – Lo sport, con la sua funzione primaria di educazione sociale, deve essere reso accessibile a tutti, concordando con le società sportive locali l’organizzazione di tutte quelle attività che possono coinvolgere l’intera comunità.

WELFARE
La congiuntura economica negativa che imperversa da qualche anno ha indebolito il tessuto di coesione sociale, con ampie fasce di popolazione che si ritrovano ad affrontare sempre più spesso condizioni di disagio. Interventi prioritari verranno compiuti nei confronti delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo soggetti con disabilità, bambini e anziani non autosufficienti, senza trascurare, comunque, tutti quei lavoratori colpiti dalla crisi.
L’accesso ai servizi sarà reso più semplice e rapido, cercando di rendere ottimale il rapporto tra il reddito familiare effettivamente percepito e le tariffe da
corrispondere. La riorganizzazione dei servizi deve essere finalizzata alla razionalizzazione, senza però sacrificare gli standard qualitativi. L’ente comunale deve svolgere un ruolo di regia e garanzia, per far sì che tutte le energie vengano canalizzate verso la nascita e la crescita di nuovi modi di stare nella
società, attraverso volontariato, cooperative sociali e cittadinanza attiva.

Le politiche sociali attuate dall’Amministrazione giocano un ruolo essenziale per il sostegno alle famiglie e ai cittadini, riconoscendo al welfare comunale non solo un ruolo redistributivo, ma anche il compito di favorire e stimolare azioni a sostegno dello sviluppo territoriale. Sinteticamente, gli obiettivi maggiormente qualificanti da attenzionare nei prossimi cinque anni, in riferimento alle politiche sociali, assistenziali e sanitarie sono: Dare un supporto alle famiglie colpite dalla crisi, attraverso interventi adeguati, come, ad esempio, revisione dei costi di accesso ai servizi in base al reddito e con progetti che favoriscano l’accesso al credito; Adottare misure in favore delle giovani famiglie, mettendo in atto azioni a sostegno della maternità e di assistenza all’infanzia per le madri lavoratrici. Promuovere l’integrazione delle persone con disabilità attraverso opportune misure che favoriscano l’inserimento lavorativo ed il pieno godimento dei diritti civili.

4 – Rafforzare gli interventi che consentano alla comunità di poter usufruire di assistenza mediante l’integrazione dei servizi sanitari e sociali. Gli anziani, come risorsa e custodi della nostra memoria storica, meritano di avere oltre agli spazi destinati alla socializzazione, un ruolo attivo nei servizi alla collettività.
Promuovere la costituzione di associazioni dedite al volontariato e sostenere quelle esistenti, le quali, attraverso un’azione congiunta con l’Amministrazione, possano favorire e creare occasioni di relazione e inclusione sociale. Immigrazione: impegno e promozione di iniziative sociali per agevolare l’integrazione, la formazione e l’inserimento. Evitare qualunque forma di discriminazione sociale, culturale e di genere, mediante una politica che favorisca le pari opportunità. Rimodulare le politiche tariffarie coerentemente con la situazione sociale corrente, per garantire a tutte le fasce sociali la piena accessibilità ai servizi destinati alla persona. Due settori, in particolare, sono maggiormente meritevoli di tutela: gli asili e la mensa scolastica, per i quali non possono non essere predisposte agevolazioni nel pagamento, in base al reddito familiare.

PIANO REGOLATORE
La nostra lista, in sede di revisione del PRG, intende sostenere una politica edilizia a “volumetria zero”, salvaguardando quanto già previsto nell’attuale strumento urbanistico. Si intendono valorizzare le zone CT (insediamenti turistici), con la previsione di alberghi e residence, escludendo la trasformazione in seconde case. Ciò agevolando gli interventi sul patrimonio edilizio esistente, mediante appositi provvedimenti inseriti nel nuovo strumento urbanistico, che favoriscano il recupero e la riqualificazione dell’attuale patrimonio edilizio, anche con la finalità di promuovere un maggiore rispetto dell’ambiente e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

Sarà prioritaria, inoltre, la tutela degli spazi verdi esistenti e, in particolare, sarà prevista la conferma della realizzazione del parco urbano sotto il Castello (area retrostante rilevato ferroviario). Per il centro storico, infine, andrà favorita una riqualificazione sostenibile ed il recupero del patrimonio edilizio in stato di abbandono.
5 – AMBIENTE
L’ambiente che ci circonda costituisce una risorsa importantissima. Deve essere protetto e tutelato attraverso misure volte verso uno sviluppo sostenibile del territorio. In primis, deve essere il Comune a dare il buono esempio mediante l’attuazione delle cosiddette “buone pratiche”, come risparmio energetico attraverso l’utilizzo di illuminazione a basso consumo e sfruttamento dell’energia solare. Di concerto con scuole e operatori presenti sul territorio, punteremo a sensibilizzare i cittadini verso il rispetto dell’ambiente e delle infrastrutture. La protezione della salute pubblica va di pari passo con una specifica politica ambientale basata su alcuni elementi fondamentali. Vanno promosse misure destinate alla riduzione di tutte le forme di inquinamento, dall’acustico all’ambientale, passando per quello elettromagnetico ed andrà contestualmente incentivato il risparmio energetico attraverso la promozione dell’utilizzo di fonti alternative meno inquinanti.

RIFIUTI – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA
Obiettivi dell’amministrazione:
Rispetto della normativa vigente a livello comunitario, nazionale e regionale e degli obiettivi indicati nel Piano Regionale Rifiuti;
Riduzione del rifiuto conferito in discarica con conseguente riduzione dei costi di conferimento; Maggiore efficienza del servizio e degli operatori tramite un sistema di qualità aziendale ampiamente testato; Possibilità di passaggio ad un nuovo criterio di calcolo dell’imposta, tramite predisposizione di un sistema di contabilizzazione nei contenitori, con la finalità di proporzionare la tassa sui rifiuti all’effettiva quantità di indifferenziata prodotta;
Impiego anche del personale comunale ; Crescita occupazionale; Concretezza e visibilità dell’azione amministrativa in tema di servizi ambientali;

Crescita del rifiuto recuperato con i vantaggi ambientali correlati; Migliore qualità delle parti di rifiuto destinate al recupero;

6 – Maggiore intercettazione dei rifiuti pericolosi e ingombranti causa di fenomeni di abbandono e di inquinamento ambientale; Responsabilizzazione individuale e educazione al rispetto dell’ambiente e del territorio; Il raggiungimento della quota del 70% di raccolta differenziata entro il primo anno,
(sebbene nel progetto già approvato tale obiettivo sia previsto nell’arco di un triennio con percentuali del 40% il 1° anno, 65 % il 2° anno).

Vantaggi per il cittadino:

Sensibile risparmio economico; Sistematicità del servizio e puntualità nei confronti dell’utente; Alta efficacia in zone con presenza di attività commerciali e di servizi; Ottimizzazione del conferimento e della raccolta in zone a viabilità ridotta (centro storico) ;

Contatto diretto con gli operatori e il gestore tramite numero verde, eco-sportello, stazioni ecologiche, conferimento diretto del rifiuto (c.c.r.), raccolta dei rifiuti ingombranti direttamente a casa ai diversamente abili ed agli anziani.

SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
Con la attuale recessione, tutti i settori della nostra economia hanno conosciuto in questi ultimi anni notevoli difficoltà. L’ente comunale non può restare a guardare, ma deve mobilitarsi per individuare misure adeguate per favorire la ripresa economica delle attività presenti sul territorio e promuovere nuove opportunità per la creazione di posti di lavoro. Si procederà alla stipula di convenzioni con Istituti di Credito presenti sul territorio, finalizzate all’abbattimento dei tassi di interesse su finanziamenti alle piccole imprese, ai commercianti ed agli artigiani. Verrà accelerato il completamento dell’iter per l’assegnazione dei lotti artigianali in c/da Sirò.

Valorizzazione delle zone CT (insediamenti turistici) per favorire nuove iniziative produttive nel settore turistico – alberghiero. Saranno previsti degli incentivi di carattere fiscale per l’insediamento di nuove attività commerciali o artigianali.

7 –  Si riproporrà con nuove formule il mercato del contadino “a km 0”.

POLITICHE GIOVANILI
La partecipazione dei giovani alla vita democratica del nostro paese è indispensabile e per renderla possibile è necessario aprire il confronto sui temi più importanti. L’Amministrazione comunale ha il compito fondamentale di valorizzare tutti quei luoghi e quelle strutture che favoriscono l’integrazione e l’accesso al sapere. Gli spazi di aggregazione, le iniziative culturali e sportive, i progetti educativi e di prevenzione, il contrasto alle dipendenze e al bullismo, l’attenzione al welfare scolastico, la promozione del volontariato sono tutte occasioni che favoriscono il risveglio e la crescita della coscienza critica dei giovani. In quest’ottica si prevede la realizzazione di un centro articolato di aggregazione giovanile.

PER UNA BUONA POLITICA
La trasparenza amministrativa sarà il filo conduttore che guiderà le azioni messe in atto da questa compagine. Daremo ampia applicazione a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 33 del 2013, in vigore dal gennaio di quest’anno, che impone la diffusione immediata di ogni provvedimento amministrativo per garantire un adeguato livello di trasparenza, legalità e sviluppo della cultura dell’integrità. A tale proposito oltre alla creazione all’interno del sito istituzionale di una sezione appositamente dedicata, di facile accesso e consultazione, verrà nominato un consigliere delegato all’osservanza di questa norma e della sua totale attuazione. Incentivare e stimolare la partecipazione attiva attraverso la divulgazione multimediale delle sedute consiliari è un punto fondamentale per far sì che l’azione amministrativa sia effettivamente funzionale alle esigenze della cittadinanza. Verranno costituite le consulte tematiche dell’associazionismo culturale, no profit, giovanile, del lavoro, del commercio, della mobilità.

Assessori designati:

Aricò Giuseppe, nato a Brolo, il 04/10/1966
Ricciardo Cono Giuseppe, nato a Brolo, il 11/12/1957
Ziino Carmelo, nato a Messina, il 21/01/1967

LISTA MIMMO MAGISTRO CANDIDATI

Ada Agnello, 28 anni, sposata, laureata in Lettere,impiegata.

Manuel Agnello, 27 anni, diplomato, impiegato statale (Esercito Italiano).

Cono Condipodero, 30 anni, laureato in Economia e Commercio, praticante commercialista.

Dario Condipodero, 28 anni, perito meccanico, impiegato.

Miriam Conti Nibali, 40 anni, laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Odontoiatria. È sposata e ha un figlio.

Franca Ferraro, 47 anni, docente della scuola primaria, è coniugata e ha due figli maschi.

Tina Fioravanti, 44 anni, dipendente Cisl.

Valentina Lenzo, 26 anni, laureata in Accademia delle Belle Arti.

Basilio Murabito, 23 anni, lavora insieme al padre nell’officina di famiglia.

Linda Piscioneri, 37 anni, medico chirurgo, specialista in medicina del lavoro.

Antonino Ratto, 22 anni, diplomato, fa il parrucchiere.

Francesca Ricciardo, 35 anni, diplomata, impiegata. È sposata ed ha due figli, Elisa e Daniele.

Pippo Ricciardo, 56 anni, affermato architetto con uno studio ben avviato a Brolo. Assessore designato.

Scaffidi Agostino, 40 anni, avvocato.

Scaffidi Chiarello Barbara, 28 anni, sposata, due figli, impiegata.