Brolo – INVALSI 2019: I numeri importanti dell’Istituto Comprensivo brolese

L’istituto comprensivo di Brolo, pubblica i grafici delle rilevazioni nazionali INVALSI relativi alle prove standardizzate svolte nella primavera dell’anno scolastico precedente. Osservando e interpretando i vari grafici, emerge un dato univocabile, la scuola si posiziona tra le migliori in assoluto in Matematica per le classi III° della scuola secondaria di primo grado.
  Il risultato va letto, in riferimento al valore aggiunto, ovvero l’incidenza dell’effetto scuola sui risultati degli studenti, questo dato viene utilizzato per comparare le scuole sul territorio nazionale, regionale e del sud e isole. Ottimi anche i risultati in italiano sia per le classi III° della scuola secondaria di primo grado che per le classi V° della scuola primaria, il risultato rientra nella media delle scuole migliori sia in ambito nazionale che regionale, non si evidenzia nessuna criticità, segnale che nel complesso la scuola ha lavorato in modo ottimale.
Interessanti i dati delle classi sulle prove in lingua inglese, qui i valori sia in lettura che ascolto sono superiori alla media nazionale su quasi tutte le classi oggetto di rilevazione.
Se analizziamo nel complessivo i dati e richiamiamo la ricerca di Angelo Paletta, integrando i valori di contesto con il valore aggiunto e tenendo conto del valore ottimale di quest’ultimo, emerge che l’istituto comprensivo di Brolo è una tra le migliori scuole in ambito nazionale in tutte le discipline oggetto di rilevazione con una spiccata tendenza a primeggiare in matematica e nella lingua inglese.
A riprova di ciò i numerosi riconoscimenti nelle competizioni matematiche in cui da anni i gli alunni dello stesso, partecipano con risultati lusinghieri. A questi dati si aggiunge anche la curvatura avviata con successo dalla precedente dirigente Maria RIcciardello, e continuata dall’attuale dirigente Bruno Lorenzo Castrovinci, che ha portato l’istituto in pochi mesi non solo ad essere una scuola di Avanguardie Educative, ma ad essere stata individuata dall’Agenzia Spaziale Italiana ed Europea per partecipare al programma ESERO. 
Il merito di questi risultati, va senza dubbio al lavoro silenzioso, appassionante e quotidiano svolto dagli insegnanti, di tutti gli ordini di scuola, infatti come rilevano i dati della ricerca internazionale OCSE PISA, lo sviluppo cognitivo del bambino avviene fin dai primi anni della scuola dell’infanzia. Insomma un’eccellenza, che oltre ad offrire una solida preparazione nelle discipline di base eccelle anche nella coreutica, nella musica, nelle arti e che offre un’offerta formativa unica su tutto il territorio regionale.
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