Due Torri      1          Noto               1

Due Torri: Ingrassia, Cassaro, Giannola (52’ Petrullo), Pitarresi, Tricamo, Matinella, D’Amico, Calafiore, Scolaro (72’ Postorino), Cicirello (46’ Khoris), Genovese.

All. Venuto.

Noto: Vizi, Napoli (18’ Lentini), Cannone, Arena, Librizzi, Bertolo, Lupo, Cerra, Manfrè, Ficarotta (73’ Peluso), Grasso (59’ Caruso). All. Cacciola

Arbitro: Vimercati di Cosenza

Reti: 43’ Librizzi, 75’ Khoris

Ammoniti: Cassaro, Arena, Lupo, Ficarotta, Espulsi: Pitarresi, Librizzi e Arena

Corner 4-3 – Rec. 1t 1 – 2t 5

La prima casalinga del Due Torri, contro i cugini del Noto, finisce in parità, ma visto l’andamento della gara a recriminare sono i padroni di casa, che potevano sicuramente vincere, nonostante siano andati sotto, alla fine della prima frazione di gara con un goal dell’ex Librizzi, lo stesso giocatore successivamente è stato espulso per un brutto fallo su un giocatore biancorosso. La compagine di Antonio Venuto, sicuramente più debole, rispetto alla rosa della scorsa stagione, ha fatto vedere comunque di essere abbastanza propositiva, anche se negli ultimi sedici metri risulta poco incisiva e poco determinante in fase realizzativa, visto le tantissime azioni di gioco create ma non concretizzate.

Sul fronte opposto, i granata di mister Cacciola, hanno giocato una buona gara, senza troppe conclusioni a rete, ma sono colate a picco, dopo l’espulsione di Librizzi, dato che hanno lasciato parecchi spazi aperti agli attaccanti del Due Torri. La squadra pirainese, infatti, è riuscita a pareggiare, ma anche a sbagliare tante palle da rete, alcune delle quali ottimamente neutralizzate dall’estremo difensore Vizi. La cronaca parte con il Noto che al 2’ si rende pericoloso con Arena su calcio di punizione. Al 10’ ancora la compagine granata con la testata di Bertolo sotto porta, spedita fuori, al termine di una corta respinta di Ingrazia su tiro ravvicinato di Ficarotta. Al 12’ si vedono i locali con Genovese, con una botta ravvicinata, respinta dall’estremo difensore ospite. al 15’ lancio millimetrico in area di Scolaro per D’amico fermato in fuorigioco.

Al 18’ atterrato vistosamente in area Cicirello, ma l’arbitro fa proseguire. Al 32’ l’occasione più ghiotta della partita e sui piedi di Scolaro che tutto solo sotto porta calcia sopra la traversa. Al 35’ torna il Noto con Lupo che ci prova dalla distanza senza successo. Fotocopia, in chiave Due Torri con Pitarresi che manda di poco fuori.

Al 43’ dopo un corner granata, in area c’è una mischia ed il più lesto è Librizzi che butta la palla in rete. Reazione immediata dei ragazzi di Venuto che al 46’ in pieno recupero, con Pitarresi colpiscono in pieno dal limite l’incrocio dei pali. Si passa alla ripresa, con la compagine ospite che si rende pericolosa al 54’ con un tiro insidioso di Cannone. Al 60’ tentativo poco fortunato per Petrullo da fuori area. Stessa sorte sul colpo di testa di Matinella al 62’. Al 64’ su corner battuto da Ficarotta, arriva la testata di Bertolo, m ala sfera finisce fuori dallo specchio della porta.

Poi, comincia per il direttore di gara, abbastanza mediocre, il giro delle espulsioni con Librizzi, che va sotto la doccia al 71’ per un brutto fallo commesso a centrocampo. A seguire in zona Cesarini arrivano anche le espulsioni di Arena e Pitarresi, che si scambiano delle cortesie reciproche e finiscon anzitmepo sotto la doccia.

Superiorità numerica, che si rivela vincente per i locali che al 75’ pareggiano al termine di una azione partita dalla panchina, dato che su passaggio di Postorino, in piena area si trova pronto Khoris, che mette alle spalle di Vizi. Entrambi i giocatori del Due Torri erano entrati in campo da pochi minuti.

Il Due Torri, galvanizzato potrebbe segnare al 90’ ed al 91’ su tiri calciati da Calafiore, ma in entrambi i casi a fermare le “buone” intenzioni del centrocampista del Due Torri è il portiere ospite. Al 93’ sotto porta, calcia fuori Genovese mentre al 94’ il diagonale insidioso di D’Amico è fuori misura.

Negli spogliatoi, a fine gara, si vedono visi sorridenti, negli entourage delle due compagini che tutto sommato si accontentano del pari di questa primissima calda, afosa e nervosa (tre espulsioni, qualcuna eccessiva, quelle combinate dal sig. Vimercati di Cosenza ndc), giornata di campionato. Se poi, si vuole cercare qualche rimpianto sicuramente si trova in casa Due Torri, per la mancata conquista dei tre punti, visto come si era messa la partita, soprattutto negli ultimi venticinque minuti di gioco.

Il tecnico Antonio Venuto, fuori dai microfoni, ci dice che si doveva vincere. Ma poi, più rilassato, ci spiega che “alla vigilia era una gara piena di incognite non conoscendo il valore del Noto visto che si sono disputate solo amichevoli. Peraltro noi avevamo fatto bene in preseason non subendo mai gol ed alla fine il pareggio è strameritato, anzi ai punti dovevamo vincere. Nel primo tempo abbiamo sprecato troppo e nella ripresa ci siamo ripresi psicologicamente solo dopo i cambi. La sfida si è capovolta ed approfittando della superiorità numerica avremmo dovuto e potuto vincere ma purtroppo gli errori sottoporta e le parate del loro portiere ce lo hanno impedito. Ma voglio sottolineare la prova super della squadra, siamo forse carenti davanti ma credo che durante il campionato anche con questo gruppo saliremo di tono perché rispetto alla scorsa stagione siamo più propositivi e meno sparagnini. Anche il Noto è squadra solida, esperta, probabilmente una diretta concorrente per la salvezza. Ma siamo appena alla prima giornata, bisogna lavorare duro, sono soddisfatto e consapevole che ci manca un ariete d’area di rigore, la società lo sa ed è attenta a non farsi sfuggire un’eventuale occasione di mercato”.

Il tecnico dei granata, Gaspare Cacciola, che a fine gara, si è fatto un giro di campo a chiacchierare, parlare e discutere con alcuni dirigenti, sul da farsi per il prosieguo della stagione, ci spiega che “il Due Torri dopo l’1-1 in 11 contro 10 ci ha messo logicamente sotto, ma nei primi 70′ noi siamo andati bene, con ripartenze sempre pericolose. Il pari mi sembra giusto, per noi è un punto d’oro su un campo e contro un avversario duro per tutti. Il caldo afoso ha influito su entrambe le squadre, noi dobbiamo salvarci prima possibile, ci servono uomini per un paio di ruoli ancora da coprire ed in settimana anche alla luce delle squalifiche dobbiamo operare sul mercato”.