Sinagra – Il sindaco Nino Musca è il nuovo presidente della SRR Messina

Il primo cittadino Nino Musca è il nuovo presidente della SRR Messina. Il sindaco sinagrese, infatti, è stato eletto ieri mattina, all’unanimità, presidente della SRR Messina Provincia S.C.p.A – Società per la Regolamentazione del servizio di gestione dei Rifiuti.

La SRR comprende 57 comuni. Nel direttivo, fra l’altro, al posto di Rosario Sidoti è entrato a farne parte anche Ivan Martella, sindaco di Raccuja altro comune dei nebrodi. L’ingegnere Nino Musca era già nel Consiglio di Amministrazione assieme a Maurizio Zingales (Sindaco di Mirto), Carmelo Citraro (Vice Sindaco di Fondachelli Fantina) e Carmelo Blancato (Sindaco del Comune di Motta Camastra). Sulla sua scelta c’è stata ampissima convergenza.

Nel fine mese di luglio, la Società per la Regolamentazione del servizio di gestione dei Rifiuti aveva scritto al Presidente della Regione, al Prefetto di Messina e agli Assessori Regionali dell’Energia, del Territorio e Ambiente e ai Direttori Generali del Dipartimento regionali Acqua e Rifiuti e del Dipartimento Regionale Tecnico.

Le richieste vertevano a “Controllare e ridurre i costi raddoppiati per i Comuni messinesi Soci della SRR Messina Provincia, costretti a conferire i rifiuti solidi urbani indifferenziati nell’impianto di Trapani e di Lentini e attivare immediatamente le autorizzazioni e procedure per rilanciare e avviare il polo impiantistico pubblico di Mazzarrà S. Andrea, il più grande del Centro Sud d’Italia”.

Le richieste sono emerse durante l’ultima Assemblea straordinaria e urgente dei Soci alla luce delle enormi difficoltà che vivono giornalmente le Amministrazioni comunali nella gestione dei rifiuti. In particolare, in ultimo, si è attenzionata la posizione critica di 27 Comuni dei 57, autorizzati dalla Regione Siciliana a conferire a Trapani, ma che hanno visto raddoppiato nel giro di un anno il costo per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati (da circa 220 euro a tonnellata a 350 euro a tonnellata).

}