In data 17/03/2022 si è riunita la Commissione Regionale di Garanzia dei GD Sicilia, per deliberare in merito al ricorso avverso il Congresso Provinciale della Federazione GD di Messina del 06/02/2022, presentato da Salvatore Rifici, Simone Coletta e Manfredi Centorrino, in rappresentanza dei loro rispettivi gruppi attivi da anni sul territorio, i quali lamentavano numerose e ripetute violazioni del “Codice Etico del Partito Democratico”, delle norme statutarie e del “Regolamento III Congresso dei Giovani Democratici Siciliani”, chiedendo alla Commissione Regionale di Garanzia dei GD Sicilia in primis l’annullamento di tutti gli atti del Congresso della Federazione di Messina di giorno 06/02/2022 e, contestualmente, di voler indicare un soggetto che potesse svolgere funzioni di garanzia per un nuovo e definito iter congressuale al fine di celebrare un nuovo e legittimo Congresso della Federazione GD di Messina.
Il ricorso è stato accolto dalla Commissione Regionale di Garanzia dei GD Sicilia, riunitasi telematicamente il 17/03/2022, la quale ha emesso il seguente dispositivo “La Commissione DISPONE A MAGGIORANZA, in accoglimento del ricorso presentato in data 7.2.2022, l’annullamento del congresso di Messina svoltosi in data 6.2.2022. La Commissione, inoltre, delega il Commissario Regionale alla creazione di un organo collegiale composto da tutte le realtà della federazione di Messina che condurrà alla celebrazione di un nuovo congresso provinciale.”
“La commissione ha accolto il nostro ricorso dimostrando l’effettiva illegittimità del congresso celebrato. Avremmo voluto che l’esito del congresso fosse stabilito da un ampio momento di confronto e progettualità che purtroppo c’è stato totalmente negato.
Nutriamo la speranza che si possa tornare il prima possibile a dotare la giovanile di una governance trasparente, partecipata ed inclusiva che si discosti dai modelli di gestione che hanno caratterizzato il suo recente passato. Bisogna essere in grado di superare rapidamente e nel miglior modo possibile questa fase di stallo che presto deve trasformarsi in una ripartenza dei Giovani Democratici in provincia di Messina. Basta con inutili personalismi, è tempo di fare politica.
Questo lo dobbiamo ai noi stessi, alle generazioni che ci proponiamo di rappresentare, al nostro territorio ed al nostro partito. È arrivato il momento, quindi, di discostarsi dalle logiche e dai metodi utilizzati fino ad oggi ed iniziare ad essere decisivi, coinvolgendo tutti coloro i quali fanno parte dei Giovani Democratici di Messina che abbiano veramente a cuore la costruzione di un serio soggetto politico e non sterili e controproducenti protagonismi.”, commentano i ricorrenti.