Brolo – Iscrizioni A.S. 2022 – 23 – Istituto Comprensivo Brolo – Noi scuola d’Europa

Gennaio, come ogni anno, porta con sé le iscrizioni al nuovo anno scolastico, un momento importante per il futuro dei propri figli che molte famiglie devono affrontare.

Eh, si! La scuola da frequentare per acquisire quelle competenze necessarie è oggi più che mai fondamentale per il domani di ogni bambino, da essa dipende il successo e l’insuccesso di domani.

Ogni territorio offre numerose scelte, in alcuni comuni la scelta è obbligata data la presenza di un solo istituto, in altri invece le famiglie devono decidere a chi affidare i propri figli in questo loro tempo, così bello e irripetibile per la loro vita.

Non tutte le scuole sono uguali, al di là della propaganda e del marketing per attirare a sé più iscritti possibili, ogni istituzione scolastica è una comunità educante a sé, un’organizzazione complessa fatta di professionisti la cui qualità, la passione, la dedizione e l’amore per i bambini fa la differenza che poi emerge inevitabilmente nei cicli scolastici successivi, nel percorso accademico universitario e nel successo professionale e lavorativo.

In un mondo globalizzato, con una tecnologia che avanza e che cambia le abitudini quotidiane di ognuno, il futuro è quanto mai incerto, mai prima d’ora è difficile prevedere come esso sarà, mettendo in discussione percorsi che un tempo erano dati scontati.

Basti pensare ai passi da gigante fatti dalla Bioingegneria, che sta rivoluzionando la medicina e la chirurgia o ai cambiamenti che inevitabilmente coinvolgono il modo ed il luogo dove si svolgono le professioni.

Le attività di domani, in un mondo sempre più multietnico, senza frontiere, si integrano con la robotica avanzata, ormai realtà anche nelle coltivazioni agricole, dove i cari e vecchi trattori sono sostituiti da macchine robotizzate gestite attraverso il GPS da un computer a distanza.

CI troviamo quindi in uno scenario in cui le macchine operano a migliaia di chilometri dal luogo in cui si trova l’operatore che li controlla, pertanto un contesto che cambierà le abitudini di tutti.

Alla scuola italiana si chiede, oggi più che mai, una forte spinta all’innovazione e se il Ministero dell’Istruzione sta fornendo finalmente le risorse perché questo accada, dall’altro lato le scuole devono non solo essere in grado d’intercettarle, ma anche di spenderle appropriatamente e realizzare le infrastrutture e gli ambienti di apprendimento ideali per una scuola del futuro, un luogo dove si cresce garantendo un domani con elevate competenze in grado di consentire allo studente un successo certo.

Ma dietro ogni cosa, come sempre, c’è il lavoro, occorrono uomini e donne che si vocano all’innovazione, a migliorarsi con grandi sacrifici in termini di tempo, capaci, con grande passione, di avere una visione chiara di dove si vuole arrivare e di quanto si è disposti a dare ai bambini, per il loro futuro.

L’istituto Comprensivo di Brolo, da tre anni ha intrapreso questa strada, che lo ha portato a un cambiamento profondo, basta entrare all’interno delle sezioni e delle classi dei plessi dei tre comuni Brolo, Sant’Angelo di Brolo e Ficarra, per rendersene conto delle innovazioni realizzate.

Certo, realizzare gli ambienti di apprendimento ideali per questa tipologia di scuola richiede tempo e molti processi avviati, ancora sono in fase di completamento o messa a regime. Aule con banchi innovativi che consentono diverse configurazioni per una didattica innovativa, palestra attrezzate per la danza e le attività coordinate necessarie per la posturale, smart TV in tutte le classi e LIM, che presto andranno in soffitta per fare spazio ai più moderni monitor Touch Screen di cui abbiamo acquisito già il finanziamento.

Laboratori fissi e mobili d’informatica di ultima generazione, dispositivi per la realtà aumentata e per la robotica educativa, attrezzature per il traforo, per il cucito, biotopi per l’osservazione scientifica del mondo animale e vegetale.

Laboratori per la fotografia digitale con un corredo di ottiche professionali CANON da fare invidia ai migliori studi fotografici.

Ma non finisce qui, attrezzatura completa per il cinema, dalle riprese alla post-produzione, attrezzatura completa per il montaggio audio e la composizione digitale, con un impianto di amplificazione e scenico proprietario che consente grandi manifestazioni, dotato di macchine per il fumo, per le bolle di sapone e di attrezzatura dedicata a  giochi di luci per effetti scenici digitalmente assistiti.

E mentre chi scrive racconta quello che già è stato realizzato, molto è in cantiere, grazie ad un impegno senza pari, perché essere avanti significa anche credere in qualcosa e dedicare ai processi il tempo necessario per realizzare la propria visione.

  Uomini e donne, quelli dell’istituto comprensivo di Brolo che non si fermano mai, e che camminando in questi processi vanno sempre più lontano.

Bisogna tenere in conto che i cambiamenti più sostanziali devono ancora essere completati. Abbiamo le risorse, grazie ai numerosi avvisi a cui abbiamo partecipato, e ci serve solo il tempo, in quanto tutti questi processi si svolgono in contemporanea con l’erogazione del servizio scolastico ordinario e con un personale di segreteria, fondamentalmente rimasto numericamente invariato,  anzi ridotto di un’unità rispetto agli anni passati.

In arrivo ci sono gli armadietti, uno per ogni studente da collocare nei corridoi, presupposto per avviare le aule laboratorio quando finirà l’emergenza sanitaria, già finanziati dalla Regione Sicilia, insieme ai laboratori mobili d’informatica per i plessi di Sant’Angelo di Brolo e Ficarra.

Già finanziato e in fase di realizzazione un laboratorio per la robotica educativa e per l’insegnamento delle STEAM a valere su un bando del Piano Nazionale Scuola Digitale.

Ci siamo anche nelle reti cablate e Wireless, con un importante finanziamento che ci consentirà di ammodernare i plessi che sono carenti d’infrastrutture di rete e di dispositivi per il BYOD, che da noi è una realtà, anzi siamo anche qui pionieri in quanto il nostro regolamento è stato preso come modello per le altre scuole dal noto portale web Orizzonte Scuola.

Altre fondamentali risorse, già acquisite grazie a destinazioni del Ministero della Pubblica Istruzione, non solo ci stanno consentendo di erogare i servizi educativi in sicurezza in questo periodo di emergenza, ma anche di rinnovare tutti gli spazi e ambienti dell’istituto, eliminando tutti gli arredi danneggiati difficili da sanificare, luogo dove il virus si annida con molta facilità.

Le piene potenzialità di quello che stiamo realizzando le avremo quando ci saranno restituiti dal comune di Brolo i locali del plesso di Via Trento, dove attualmente ci sono lavori in corso.

E’ difficile elencare tutti i progetti già finanziati, in fase di realizzazione e altri che stiamo progettando. Noi non ci fermiamo mai, questo ci porta ad essere l’istituto del primo ciclo con maggiori dotazioni tecnologiche della provincia, una delle migliori scuole d’Italia.

E se la tecnologia è sempre stata la nostra punta di diamante, anche le dotazioni per gli studi umanistici non sono da meno, due Biblioteche di cui una con servizio prestiti già attivo, implementata nella dotazione libraria, che si arricchirà a breve con i libri per l’insegnamento con la metodologia CLIL in lingua Siciliana (un’innovazione di cui andiamo fieri, frutto di un geniale saggio di Paola Serafin). Oltre a questa anche una Biblioteca Digitale innovativa, con servizio prestiti, per l’accesso gratuito a tutte i giornali e le riviste del mondo, con audiolibri per ascoltare i libri letti da esperti lettori, anche qui primi.

Sportelli psicologici e pedagogici attivi e servizi specifici per il supporto e la diagnostica per gli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento o con Bisogni Educativi Speciali.

In ogni plesso, dotazioni strumentali e mediche per garantire la somministrazione di farmaci ai bambini sfortunati, noi siamo anche questo, una scuola che include, dove tutti sono uguali.

L’organizzazione nel suo complesso, nonostante le poche risorse umane disponibili a mettersi in gioco, vola, con un middle management forte e una dirigenza che segue la sua visione, generata e sostenuta dal volere un istituto alla pari delle migliori scuole d’Italia, ed oggi di fatto siamo inseriti nel programma MenSI, che raccoglie le 120 scuole migliori d’Europa.

Una parola sola, lavoro, noi siamo Siciliani e da sempre siamo stati grandi lavoratori, e chi pensa che si possano raccogliere i risultati con la sola propaganda, limitando al minimo le attività da fare per rispettare l’orario di servizio, quelli non siamo noi.

Innovazione, ricerca, sperimentazione, l’istituto è una delle scuole del Movimento Avanguardie Educative e, per i piccoli plessi di Colantoni e Ficarra, del Movimento Piccole Scuole.

Quest’ultimo ci inserisce in un programma con attività di ricerca e supporto, che garantiscono alle piccole realtà servizi  educativi avanzati, attingendo a risorse specifiche. Scegliere questi plessi oggi è una garanzia per il futuro dei propri figli considerato il numero ridotto di alunni nelle classi e pluriclassi e l’ottimale rapporto docente/studente.

In rete con altre scuole, ovvero insieme per realizzare obiettivi e progetti comuni, e noi ci siamo, i nostri docenti si confrontano con realtà educative dell’Emilia-Romagna, del Veneto, del Piemonte e della Lombardia.

Pensate siamo l’unico istituto del sud Italia in una rete che raccoglie moltissime scuole Lombarde, oltre ad essere tra le scuole italiane ad indirizzo sportivo, nella rete scuola all’aperto, nella rete per le metodologie didattiche innovative per lo sviluppo delle App e lo studio dell’intelligenza artificiale.

Robotica educativa, noi protagonisti nella grande rete nazionale di Robot School, un comprensivo che dialoga e realizza con successo insieme a scuole del secondo ciclo e, con Dichulther, con il mondo universitario.

Cultura, diversità, futuro, insieme all’Università di Shanghai, ed altre realtà Siciliane, per la promozione della cultura Cinese.

Outdoor Learning, scuola all’aperto, da noi una realtà con spazi attrezzati allo scopo, e con gli alunni che, tempo permettendo, li utilizzano, oltre alle numerose uscite didattiche.

Un dato ed una riflessione: oggi, con Pago in rete, organizzare una semplice uscita didattica richiede lavoro, ogni pagamento va gestito dal DSGA e approvato dal Dirigente Scolastico, moltiplicatelo per gli alunni partecipanti e vi renderete conto di quanto lavoro ci vuole per realizzare una semplice gita. Ma la felicità dei nostri bambini e dei nostri ragazzi, che vivono queste esperienze, ci ripaga. La scuola è grande con i suoi tre comuni, i suoi tredici plessi e i suoi 900 alunni e nonostante tutto noi facciamo tanto, ma tanto di più.

Abbiamo ancora tantissimi moduli formativi da erogare a valere sui fondi strutturali PON, con cospicue risorse e numerosi percorsi didattici e motivazionali da offrire ai nostri ragazzi.

Fare tanto, quindi, ma i risultati ci premiano, i nostri studenti sbaragliano i concorrenti nei campionati matematici e nei cicli scolastici successivi si distinguono, come dimostrano i dati di monitoraggio effettuato negli istituti e licei del territorio.

Dato peraltro confermato dalle rilevazioni INVALSI, che ci pongono con un effetto scuola superiore alla media a livello nazionale.

Potrei continuare e scrivere pagine su pagine, ma invece preferisco invitarvi a visitare, nel rispetto dell’emergenza sanitaria i nostri plessi, a chiedere ai bambini che frequentano l’istituto come si trovano, a constatare di persona e toccare con mano la nostra realtà educativa, perché il tempo delle parole è finito, ed ora è giunto il tempo dei fatti, per i vostri e i nostri bambini.

Una scelta, quindi. Noi siamo pronti ad accogliere i vostri figli e a continuare a rendere sempre più bello questo loro tempo, fermo restando che essere primi non significa che le altre scuole non siano valide, anzi ci sono anche delle eccellenze, ma semplicemente non sono noi.

Bruno Lorenzo Castrovinci

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