Il palazzo Baronale della cittadina, ha ospitato ieri sera un incontro che aveva come tema importantissimo la “scuola e sicurezza in Sicilia”, in particolar modo la sicurezza e funzionamento nelle istituzioni scolastiche di I Grado. Ad organizzare l’incontro, a cui ha preso parte l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla, è stata Maria Ricciardello, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Brolo che comprende anche i comuni di Ficarra e Sant’Angelo di Brolo.
Alla serata, erano presenti numerosi dirigenti scolastici che fanno parte del ambito 16 che comprende 29 istituti scolastici, di cui 21 comprensivi e 8 che sono gestiti come reggenza. A fare gli onori di casa, il primo cittadino di Ficarra Gaetano Artale, che ha ringraziato anche i colleghi sindaci di Brolo, Irene Ricciardello, di Sant’Angelo di Brolo Franco Cortolillo e di Sinagra Nino Musca.
Quindi la dirigente scolastico Maria Ricciardello, si è detta felice della collaborazioni con i primi cittadini e dell’impegno di Lagalla a risolvere nel prossimo futuro numerosi problemi.
Gli interventi, coordinati da Mauro Cappotto, assessore di Ficarra. Marinella Lollo, dirigente dell’istituto comprensivo di Patti, ha parlato di dotazione regionale per le spese di funzionamento, sottolineando come le somme circa 15 mila euro ad istituto non bastano più per la normale gestione e che negli istituti servirebbero degli assistenti tecnici. Leone Zingales dell’Istituto comprensivo di Gioiosa Marea, si è soffermato sui nodi spinosi della sicurezza, e sulla mancata proroga da parte della regione riguardo ai C.P.I (Certificato prevenzione Incendi) o meglio Scia, che stabilisce le norme a cui si devono adeguare le scuole per evitare le chiusure.
Maria Grazia Antinoro, dirigente dell’istituto comprensivo di Mistretta, ha parlato di rivedere i criteri di ridimensionato e di accorpamenti di istituti a diversi, formando dei poli liceali, tecnici e professionali.
Lagalla, che ha risposto a tutte le domande, garantendo che ci saranno ulteriori somme per il funzionamento dei plessi, nei prossimi 3 anni, che è favorevole agli poli scolastici, che ci sono a disposizione dei progetti per la sicurezza (270.00 euro) e che, per quanto riguarda i ridimensionamenti, vige, al momento la sospensione per un anno.
