Sicilia – Emergenza rifiuti, servizi affidati dai Comuni senza gara.

emergenza-rifiutiAncora una non piacevole notizia, in salsa tutta sicula, che potrebbe avere dei risvolti clamorosi se venisse confermata e riguarda ancora una volta il business -poco chiaro- dei rifiuti in Sicilia

Secondo quanto riportato dalle pagine del Giornale di Sicilia, l’Assessore regionale ai rifiuti Vania Contraffatto avrebbe deciso di segnalare alla Corte dei Conti e all’Autorità Nazionale Anti Corruzione 74 Comuni siciliani i cui Sindaci negli ultimi mesi hanno affidato i servizi di raccolta rifiuti senza gara ma con affidamento diretto. Sarebbero in questo modo state aggirate le norme anticorruzione, con la duplicazione dei costi (il servizio, infatti, è già appaltato dai vari Ato o Srr).

Tra i 74 comuni siciliani, venti fanno parte della Provincia di Messina e sono: Acquedolci, Capri Leone, Castroreale, Furci Siculo, GalatiMamertino, GioiosaMarea, Malfa, Milazzo, Montalbano Elicona, Naso, Novara di Sicilia, Patti, Reitano, Roccavaldina, Rodì Milici, Santa Lucia del Mela, San Piero Patti, San Salvatore di Fitalia, Santo Stefano di Camastra, San Marco D’Alunzio.

Adesso sarà compito dei sindaci dei comuni coinvolti nell’inchiesta fornire le dovute spiegazioni alla magistratura.

}