Castell’Umberto – “Per il caffè letterario”, presentato il libro di poesie “Cantu sugniu sicilianu”

Il dialetto siciliano, la cui valenza è stata riconosciuta da Cicerone e Dante, è una vera e propria lingua e merita di essere rivalutata.

12023181_1081138131903849_1111525608_nQuesto, in sintesi, quanto è emerso dalla presentazione, al bar central della contrada Sfaranda, del libro di poesie del giornalista Domenico Orifici, “Cantu sugniu sicilianu”, edito dalla casa tipografica Armenio. Al tavolo il collega Enzo Caputo, il vice sindaco Gaetano Conti Nibali, l’assessore alla cultura Valeria Imbrogio Ponato e la lettrice Maria Santina Nibali.

La kermesse letteraria si aggiunge alle iniziative svolte nell’ambito del “Caffè letterario”, organizzato dalla Biblioteca comunale ed è stata arricchita dalla mostra “Volti dello spettacolo” della ritrattista Maria Concetta Mignacca. Numeroso e qualificato il pubblico presente che ha partecipato attivamente all’evento che si è concluso con l ‘intervento del sindaco Vincenzo Lionetto Civa.12022977_1081137538570575_235300600_n

La raccolta di Orifici, una finestra sulla Sicilia di ieri e di oggi fatta di satira, umorismo, costume, inventiva, modi di dire, tutti rigorosamente nella “lingua dei padri” , è stata arricchita da un preambolo dell’autore sulla lingua siciliana introdotto dalle “parole” di Ignazio Buttitta curate da Giuseppe Monastra.

12029063_1081137458570583_1465729542_nUna manifestazione all’insegna della “triscele” che solo con la legge regionale 1/2000 è diventata bandiera da esporre in tutti gli edifici pubblici siciliani. “Cantu pi li munti e pi li chiani cantu commu tutti i siciliani”: canto per i monti e i piani canto come tutti i siciliani, “dedica” Orifici a quella “Perla di suli ‘nta lu mari pusata. Sicilianità, voglia di esserci, di guardare, ammirare, riscoprire nei versi, tutti da dedicare, la propria identità.12032136_934387313294745_6468176215360234495_n

Infine l’aperitivo e l’assaggio “rigorosamente” locale. Si chiude la serata ma non il successo che si è subito spostato sul web.

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