Riceviamo & Pubblichiamo, le puntualizzazioni della dirigente scolastica  Maria Ricciardello, in merito all’articolo pubblicato ieri a fimra del nostro direttore, sulla Gazzetta del Sud e sul nostro portale, inerenti la diatriba tra la scuola e l’ammninistrazione comunale brolese, riguardo ai lavori che si dovrebbero effetturale nella zona “fuochi” della mensa scolastica. Non volendo entrare, ancora nei dettagli della notizia, sottolineiamo comunque che alcuni passaggi, inseriti nell’articolo sono semplicemente delle dichiarazioni  “virgolettate” fatte da altre persone….

Gentile Direttore,

Con riferimento all’articolo pubblicato dal giornale da Lei diretto, in data odierna, dal titolo “ Il servizio di mensa scolastica fa litigare sindaco e preside ” in cui tra l’altro si fa riferimento a presunti ritardi nell’aggiudicazione dell’appalto e nella stipula del contratto dei lavori di P.zza Annunziatella, Le chiedo la cortesia di pubblicare la seguente smentita per il contenuto totalmente non veritiero e fuorviante rispetto alla reale situazione dei fatti che di seguito le espongo, con richiesta di tempestiva pubblicazione e, comunque, fatto salvo ogni diritto.

Premetto che dal settembre 2013, da quando mi sono insediata nell’Istituto Comprensivo di Brolo, ho seguito personalmente, insieme agli uffici scolastici, tutte le procedure necessarie per non perdere il finanziamento che già allora presentava criticità in merito al mancato rispetto dei tempi di esecuzione; non era neanche stata espletata la gara per individuare il professionista che avrebbe dovuto redigere il progetto esecutivo.

Di concerto con gli uffici amministrativi, diretti dalla Dott.ssa Merlino, abbiamo provveduto immediatamente ad istruire le procedure richieste , ed è solo grazie al senso di dovere istituzionale e di responsabilità che ieri 4 settembre 2015 siamo pervenuti alla stipula del contratto.

Non corrisponde al vero quanto riportato nell’articolo: ” “A luglio l’ufficio tecnico comunale – completando la collezione della documentazione necessaria – aveva inoltrato ogni atto richiesto e necessario alla segreteria della scuola. Ma nonostante le telefonate dell’azienda vincitrice dell’appalto – di euro 173.014 al netto del ribasso – ,venuta anche a Brolo, a sollecitare la definizione dell’iter anche la settimana passata, tutto rimane in fase di stallo.”

L’aggiudicazione definitiva è avvenuta in data 6 luglio 2015 e la ditta ha presentato i documenti richiesti per la stipula in data 25 agosto 2015, come Lei potrà evincere dalla lettera di trasmissione che la stessa ditta ha inviato all’Istituto Comprensivo , che allego.

La collezione della documentazione necessaria è stata completata il 3 settembre 2015, come posso dimostrare dalla corrispondenza intercorsa con il dipendente dell’ufficio Tecnico.

In ragione di quanto sopra è evidente che il contenuto dell’articolo in questione non corrisponda assolutamente alla realtà ed incomprensibile risulta la dichiarazione dell’Assessore Bonina: “Si poteva optare per un affidamento con “riserva” in attesa della definizione dei documenti – “cosa che avremmo sicuramente fatto – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marisa Bonina – si è optato, in maniera corretta senza che nulla facesse una piega, per la procedura ordinaria.

Personalmente non sono a conoscenza di procedure alternative in mancanza della presentazione da parte della ditta aggiudicataria dei documenti citati nell’allegato, ma l’Assessore ai Lavori Pubblici sicuramente possiede competenze tecniche tali da poter giustificare quanto afferma.

Mi chiedo allora perché l’Assessore non abbia applicato la suddetta procedura ai lavori relativi al plesso scolastico di Via Dante, che sono gestiti direttamente dal comune. L’aggiudicazione definitiva risale infatti allo scorso Marzo (ben 5 mesi fa), mentre la consegna dei lavori è avvenuta solo da qualche settimana. Forse l’applicazione della procedura suggerita dall’Assessore avrebbe consentito di eseguire i lavori in estate, risparmiando qualche disagio alla comunità scolastica. E’ proprio a causa dell’inagibilità del plesso di Via Dante che siamo costretti a sacrificare due laboratori di Via Libertà e ad utilizzare locali più piccoli per ospitare le aule.

In merito ai locali della cucina di P.zza Annunziatella ho chiesto alla Ditta di iniziare i lavori dalla Mensa e di consegnarli il prima possibile. Come già riferito al Sindaco, la ditta si è dimostrata assolutamente disponibile , si riserva, però, di fornire informazioni dettagliate solo nei prossimi giorni, dopo che avrà concordato col Direttore dei lavori le varie fasi di esecuzione.

Brolo, 05.09.2015                                                              IL Dirigente Scolastico

                                                                                         Prof.ssa Maria Ricciardello     

Fin qui le puntualizzazioni e chiarimenti della dirigente scolastica brolese, in merito a questo articolo:

Sulla vicenda comunque già ieri mattina, il primo cittadino Irene Ricciardello, ci aveva spiegato che:

“non ci sono contrasti con la dirigenza scolastica sul caso dell’affidamento dei lavori della scuola di piazza Annunziatella, ogni amministrazione agisce come crede opportuno e per le proprie autonomie – Il sindaco Ricciardello soddisfatta per l’avvenuta sottoscrizione del contratto, con l’azienda – dopo aver ribadito il ruolo di pungolo avuto dalla sua amministrazione, afferma senza riserve, avendo avuto informazioni dettagliate da parte della ditta di aver concordato col Direttore dei lavori le varie fasi di esecuzione, atte a soddisfare le esigenze tecniche legate alla mensa:

Ho avuto assicurazioni dalla ditta che eseguirà i lavori, in quanto il contratto è stato finalmente firmato ieri, (venerdi per chi legge ndr) che si darà precedenza ai lavori della zone “fuochi”, quindi la mensa inizierà regolarmente,  (aggiungiamo noi con un sospiro di sollievo per i genitori dei tanti alunni che frequentano le classi dell’istiuto comprensivo)  forse solo con qualche giorno di ritardo sui tempi in cui regolarmente si avviava ogni anno –  e comunque a ottobre – sottolineando  anche  che – l’amministrazione ha già pronto il bando di gara, era stato messo in stand by in quanto, nell’eventualità – perdurando lo stallo dell’affidamento – si sarebbe dovuto optare per una scelta di un affidamento esterno, per quanto concerneva la preparazione dei cibi  … possibilità fortunatamente evitata. “.