Brolo – Condipodero..senza patemi d’animo:”Io faccio il mio dovere di controllore e oppositore”

cono-condipoderoÈ sconsolante, parlo da cittadino, constatare che il sindaco di Brolo, Irene Ricciardello, con un discutibile stile istituzionale, invece di riscontrare gli atti ispettivi dei Consiglieri Comunali nelle forme e nei modi propri, lo fa a mezzo di risposte a mezzo stampa, fatte di “non risposte” e dileggio personale, sopratutto ai danni del sottoscritto.

Il sindaco Ricciardello, ha assunto uno stile forse più deplorevole di quelli che denunciava pubblicamente nei rari periodi in cui non era quiescente o non sosteneva attivamente le amministrazioni Laccoto/Messina, e si ricordava di fare ciò che oggi rimprovera a me, ovvero il proprio dovere di Consigliere Comunale di Minoranza.

Nel merito degli accenni ai rapporti tra Comune di Brolo, amministrazione Ricciardello ed INFOTIRRENA Srl, farò le mie valutazioni, insieme al mio gruppo, a suo tempo allorquando il sindaco fornirà a Noi, o per Noi a chi di competenza, quelle risposte precise e documentali alle quali non intendiamo in alcun modo rinunciare.

Al momento mi limito a prendere atto che il Sindaco Ricciardello già anticipa, attestandolo in maniera decisa e perentoria, che “nulla toglie alla regolarità dell’operato della predetta società” e che in buona sostanza se qualcosa non ha funzionato è per causa dell’altro contraente, il nostro Comune di Brolo. Tale perentoria affermazione ed ammissione di responsabilità trova riscontro, evidentemente, in quegli atti e quella documentazione che abbiamo chiesto di ricevere e visionare a nostra volta.

Tuttavia non posso fare a meno di chiedermi, già da ora, come sia possibile che la suddetta società abbia complessivamente operato, fattivamente e diligentemente – aggiungo io – se a dire del Sindaco Ricciardello, lo ha fatto sulla scorta di “determine/delibere di proroga delle attività affidate alla suddetta società……. , che non hanno mai trovato la dovuta formalizzazione nel sistema amministrativo contabile dell’Ente”?? Ovvero palesemente irregolari, se non inesistenti e questo per circa 10, ripeto 10, anni?? Ha subito le proroghe – irregolari – suo malgrado??

Ma su tutto questo sicuramente si dovrà tornare.

Andando alla solita aggressione personale ai miei danni.

Senza rinnegare nulla del mio breve passato in politica, è buono ricordare che il sottoscritto non è mai stato rappresentante attivo, fedele e seguace Oppure osservante interprete e sostenitore delle amministrazioni Messina/Laccoto più di quanto lo siano stati, nel tempo, l’attuale Sindaco ed il suo vice sindaco.

La pretesa di addossare al sottoscritto responsabilità che sono del duo Ricciardello/Scaffidi Lallaro è a dir poco singolare quanto la pretesa di impartire lezioni o censure sul piano etico-politico.

È bene ribadire ancora una volta che io sono consigliere Comunale dal maggio 2012 mentre la . Ricciardello lo è dal lontanissimo 2002 ed il sig. Gaetano Lallaro lo è dal lontano 2007. Io oggi faccio, semplicemente, ciò che da sempre avrebbe dovuto fare l’attuale sindaco insieme al suo vicesindaco quando erano semplici consiglieri e che invece non hanno mai fatto se non “da un certo punto in poi”, con comodo e senza patemi d’animo. Io faccio il mio dovere di controllore e se necessario di oppositore.

Cono Condipodero

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