Si inizia a fare chiarezza sulla morte di Vincenzo Liotta, il 22enne palermitano studente di Economia, scomparso mercoledì scorso e trovato morto nella casa di famiglia, in ristrutturazione nella contrada Merca del comune pirainese, a poche centinaia di metri della pineta comunale.

Dopo i rilievi da parte dei Ris, effettuati ieri mattina sul corpo del giovane trovato carbonizzato da alcuni vicini, si parla di un tragico incidente. L’ipotesi dell’esplosione accidentale è al momento la più probabile secondo i carabinieri della compagnia di Patti, coordinati dal capitano Lorenzo Bruschittari che, insieme ai militari della stazione di Piraino, stanno conducendo le indagini.

Ritenuta poco plausibile quella del suicidio, scartato del tutto l’omicidio. Tante, troppe ipotesi quelle ipotizzate. Sicuramente maggiori indizi si potranno avere dall’autopsia che verrà effettuata domani mattina presso l’ospedale di Patti.

Maggiori dettagli domani mattina, nell’edizione provinciale del quotidiano “La Gazzetta del Sud”