Consiglio comunale con sorpresa quello di stamattina, convocato dal presidente del consiglio Giuseppe Miraglia, che aveva un solo punto all’ordine del giorno, cioè l’adesione alla mobilitazione indetta dall’AnciSicilia per protestare contro la gravissima situazione economica e finanziaria dei Comuni siciliani.
Il colpo di scena, quello dell’abbondono dell’aula consiliare da parte del gruppo o meglio dei due consiglieri presenti della minoranza Cono Condipodero e Manuel Agnello.
Come ci ha spiegato telefonicamente il capogruppo della minoranza “Per Brolo” Cono Condipodero, la nostra presenza era “finalizzata a sottolineare come a Brolo le decisioni vengono prese senza tenere conto delle esigenze di tutti i componenti il Consiglio Comunale, venendo meno ai più elementari principi di democrazia”.
Infatti, continua Condipodero nel mio intervento in aula ho fatto “subito presente che aveva più volte sottolineato all’amministrazione la difficoltà dei consiglieri, ma anche dei cittadini, a partecipare alle sedute mattutine del Consiglio Comunale. Ad inasprire la situazione di stamattina, sottolinea sempre il capogruppo della minoranza, il fatto che il Consiglio Comunale era stato convocato per oggi, senza aver prima tenuto la conferenza dei capigruppo, quindi senza la minima concertazione con il gruppo di minoranza”.
Lo stesso documento dell’AnciSicilia, conclude Condipodero lo sottolinea…
…….di indire una mobilitazione permanente tendente ad avviare nei Comuni siciliani una azione di protesta e contestuale comunicazione ai cittadini;
– di porre da oggi la bandiera della Regione Siciliana a mezz’asta in attesa dell’avvio di un Tavolo istituzionale di confronto, che dia risposte credibili affrontando i nodi irrisolti a partire dall’attuazione della Legge 42/2009;
– di programmare lo spegnimento il 28 gennaio p.v., dalle ore 19.00 alle ore 19.05 delle luci della Casa comunale ed eventualmente di parte della pubblica illuminazione;
– di programmare per il pomeriggio del 9 febbraio p.v. la convocazione di Consigli Comunali, con la partecipazione di Sindaci e Giunta, che abbiano all’ordine del giorno la discussione del presente documento.
