Piraino – Consiglio comunale come una partita a scacchi….a chi toccherà farè il “matto”?

Doppio rinvio per il Consiglio Comunale di Piraino che avrebbe dovuto riunirsi  il 4 febbraio in prima convocazione alle 9:30 del mattino. Constatata la mancanza del numero legale il consiglio è slittato ad ieri  5 Febbraio.

Si richiesta dei  consiglieri del Gruppo di Minoranza e del Gruppo Autonomo Semplicemente Piraino hanno chiesto un ulteriore rinvio, la data scelta è stata il 13 Febbraio. Si farà il consiglio comunale il prossimo 13 febbraio, oppure ci saranno altre mosse….scenari politici….o scacchi matti?

Sulla vicenda i comunicati in salsa piccante dei gruppi “amici” fino al qualche anno fà.

piraino scacco matto

I comunicati di questi giorni

3° Puntata

Parte seconda: ancora fumata nera al consiglio comunale di Piraino consiglio comunale del 4 febbraio 2015, rinviato al 5 febbraio, rinviato al 13 febbraio, rinviato…..

Per la terza volta la nuova maggioranza costituita e capeggiata dal capogruppo Ruggeri ha rinviato i lavori del consiglio comunale che già erano stati fissati per il 4 febbraio. Seduta vanificata dalla mancanza del numero legale in quanto gli otto componenti del suddetto gruppo Ruggeri & C., in modo compatto, non si sono presentati.

Oggi, 5 febbraio, nella seduta di prosecuzione del consiglio del 4 cm, da parte di Ruggeri e compagni, è arrivata l’ennesima richiesta di posticipazione dei lavori di questo consiglio adducendo motivazioni strumentali. Infatti, a riguardo sono state portate giustificazioni quali la necessità (di nuovo) di ulteriori approfondimenti. Appare chiaro che la vera e unica motivazione è quella di ritardare l’attività di questa amministrazione e di imporre, in barba ai più basilari principi di democrazia tanto sbandierati, regole e decisioni unilaterali.

È ormai evidente che il gruppo Ruggeri ha la maggioranza in consiglio. Adesso sarebbe opportuno che la nuova maggioranza, invece di fare ostruzionismo ed opposizione, incominciasse ad operare in modo costruttivo per il bene di Piraino.

I Consiglieri

Ceraolo Marco, Condipodero Marchetta Cono Calogero

Marino Aldo, Scaffidi Tonino, Spanò Tindaro

Terranova Angelita, Truglio Carmelo

 

2° Puntata

Semplicemente Piraino: “Si può anche non avere il senso dell’umorismo, ma la cosa peggiore è non avere il senso del ridicolo”.

Letto il comunicato stampa diramato dell’accozzaglia di consiglieri che obbediscono fedelmente, illimitatamente, supinamente ed a prescindere all’ex (?) Sindaco Enzo Princiotta, inerente il Consiglio Comunale convocato ad libitum dal Presidente del Consiglio per le ore 09:30 del 04/02/2015, ci preme fare solo qualche puntualizzazione.

1) Per quanto riguarda l’asserita sottrazione di tempo dei consustanziali consiglieri di “Insieme per Piraino” + Angelita Terranova alle proprie attività, ci permettiamo di sottolineare che noi siamo abbondantemente a credito rispetto a tanti di loro che, tra l’altro, sono lautamente remunerati dalle casse comunali per le poltrone che “faticosamente” occupano, direttamente e/o indirettamente.

2) Durante la Conferenza dei Capigruppo il Presidente del Consiglio ha rivendicato, con forza ed autorità, il suo potere discrezionale nella scelta del giorno e dell’orario di convocazione del Civico Consesso, chiudendo a qualunque forma di dialogo e senza dare alcuna indicazione, né del giorno, né dell’orario, di convocazione. È certamente una casualità che il giorno e l’orario di convocazione siano caduti, con precisione scientifica, di mercoledì mattina quando, notoriamente, la maggior parte dei componenti questo gruppo consiliare, al pari dei colleghi di “Nuova Piraino”, sono responsabilmente impegnati nelle proprie attività private e professionali, non godendo, a differenza degli amici “princiottiani”, né di poltrone riccamente stipendiate dai contribuenti pirainesi, nè dei privilegi e dei benefici dei pubblici impiegati che rivestono cariche pubbliche.

3) Infine vorremmo fare i nostri più sinceri complimenti per i “quadretto” offerto dai colleghi consiglieri di “Insieme per Piraino” + Angelita Terranova durante l’intervista rilasciata dall’ex (?) Sindaco Princiotta, quando, con servile devozione, mostrano interesse e consapevolezza al suo farneticante e demagogico sproloquio. Roba da far arrossire dall’imbarazzo anche Leonardo Da Vinci per la sua “Ultima Cena”!!!!

All’Assessore (?) Princiotta però vogliamo dare un consiglio: quando non si ha nulla da dire, meglio tacere!! Dire che il regolamento per la rateizzazione dei tributi locali piuttosto che la riduzione dell’addizionale comunale irpef siano proposte di o.d.g. portate strumentalmente da questi consiglieri per creare problemi ai cittadini, è un’eccessiva offesa all’intelligenza dei pirainesi. L’ENNESIMA!!!!

Salvatore Cipriano, Erminia Calabria,

Pina Saggio, Antonino Miragliotta

1° Puntata

«Prima richiedono il Consiglio poi disertano»

Consiglio Comunale semi-deserto per la seduta convocata alle ore 9:30 del 04 febbraio; all’ordine del giorno, oltre i debiti fuori bilancio già rinviati nella seduta precedente, argomenti inseriti su richiesta dei gruppi “Semplicemente Piraino” e “Nuova Piraino”. Ma proprio la totalità dei consiglieri dei due gruppi stamattina era assente facendo mancare il numero legale per svolgere la seduta e rinviare il tutto di 24 ore.

Come gruppo “Insieme per Piraino” insieme al consigliere Angelita Terranova prendiamo atto, con rammarico, dell’ennesima strategia attuata dai due gruppi consiliari al solo scopo di ostacolare l’attività amministrativa, ma che di fatto determina solo oneri e danni per la collettività e i cittadini.

“I cittadini devono sapere, ormai è chiaro, che il gruppo consiliare di maggioranza costituita facente capo a Ruggeri & C. sono d’accordo nel perseguire la stessa linea di condotta politica.

E’ alquanto Improbabile che tutti avessero impegni, in considerazione del fatto che il consiglio comunale è stato convocato dopo la conferenza dei capigruppo e su sollecitazione proprio dei due gruppi consiliari. Noi siamo tutti presenti, pur sottraendo tempo e risorse alle nostre attività, ma il mandato conferitoci dai cittadini ci impone di essere presenti e di lavorare con coscienza per i problemi della comunità”.

Ribadiamo ai colleghi consiglieri assenti che per riunire il Consiglio Comunale è necessario impegnare risorse e costi, costi che vengono vanificati da un comportamento che mira solamente a rallentare il lavoro dell’amministrazione, ma che in realtà reca solo danno ai cittadini, come ad esempio a quei cittadini ed imprese che attendono da tempo il pagamento di quei debiti fuori bilancio (contratti in tempi non proprio recenti, ma anni e anni addietro) che oggi il Consiglio Comunale avrebbe dovuto trattare.

I consiglieri comunali

Ceraolo Marco, Condipodero Marchetta Cono Calogero

Marino Aldo, Scaffidi Tonino, Spanò Tindaro

Terranova Angelita, Truglio Carmelo

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