“INdifesa”. Questo è il titolo del convegno contro la violenza di genere organizzato dall’Amministrazione comunale che si è allineata alla Direttiva 2011/36/UE.
L’evento, che si svolgerà nella Sala consiliare il prossimo 24 Novembre alle 17, è stato possibile grazie alla sensibilità della Presidente del Consiglio Lidia Gaudio, della sua Vice Paola Radici e degli Assessori Marzia Mancuso e Maria Sinagra. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Nino Musca, dei vertici del Consiglio comunale e dell’assessore Mancuso, la giornata tematica entrerà nel vivo con la partecipazione dei relatori Salvatore Spitaleri Biologo ex RIS Carabinieri di Messina, la Psicologa Catena Camuti e la Consigliera di Parità Annamaria Tarantino. I lavori saranno moderati dalla Sociologa Fiorella Vinci. Per l’occasione sarà proiettato il video “Una vittima in attesa di giustizia”, curato da Spitaleri.
Ad organizzare la Biblioteca comunale con la preziosa collaborazione dei ragazzi del Servizio Civile Jessica Pintabona, Ilaria Pittalà e Salvatore Russo Battagliolo. Oggi i numeri della violenza assomigliano ad un bollettino di guerra. Nel mondo, ogni anno, 7 milioni di donne sono vittime di violenza.
Solo nel 2016 in Italia i femminicidi sono stati 120. Nell’anno in corso si è costretti a registrare una vittima ogni tre giorni, mentre negli ultimi dieci anni le donne ammazzate sono state 1740, di cui ben 1251 hanno perso la vita tra le “mura domestiche” a causa di “amore malato”. Nella società “moderna” il rispetto verso la donna si è via via affievolito, degradando a oggetto del possesso la figura femminile.
Come sono lontani i tempi in cui, per dirla con la sicilianità, la sacralità della donna veniva cantata così: “… Passo di notte e ti salutu strata…”.
Enzo Caputo
