Castell’Umberto – Don Antonio Sambataro saluta dopo diciassette anni

Don Antonio Sambataro al centro tra il vice sindaco Gaetano Conti Nibali ed il sindaco Enzo Lionetto

Il responsabile della Parrocchia SS Annunziata di Sfaranda, andrà a prendere il posto di Padre Salvatore Donzi a Gioiosa Marea.

Don Antonio Sambataro al centro tra il vice sindaco Gaetano Conti Nibali ed il sindaco Enzo Lionetto
Don Antonio Sambataro al centro tra il vice sindaco Gaetano Conti Nibali ed il sindaco Enzo Lionetto

Il parroco, della parrocchia Maria SS Annunziata di Sfaranda, la popolosa frazione del comune di Castell’Umberto, Don Antonio Sambataro, originario del paesino di Tusa, dopo diciassette anni di servizio pastorale, lascia i suoi parrocchiani, per andare a Gioiosa Marea a prendere il posto di Padre Salvatore Danzi, che ha lasciato per raggiunti limiti di età. Il trasferimento del parroco, rientra in un normale avvicendamento disposto dal vescovo Mons. Ignazio Zambito della Diocesi di Patti.

Al momento, ancora non si conosce chi prenderà il posto di don Antonio, che ha fatto tanto per la popolosa contrada del comune umbertino, soprattutto nei frangenti critici degli anni scorsi, quando il gravissimo dissesto idrogeologico che ha colpito Sfaranda, nel 2010 ha costretto le autorità locali e regionali, ad abbattere al suolo la chiesetta della patrona Maria SS Annunziata e l’edificio scolastico che ospitava le classi dell’asilo e delle scuole elementari.

Il parroco sfarandino, che celebrerà messa a Sfaranda fino alla ricorrenza di “Tutti Santi”, infatti, è stato sempre fra i fautori affinché le autorità competenti, erogassero dei finanziamenti per il ripristino della chiesa (si era parlato anche di una nuova costruzione all’entrata della borgata ndr) e della scuola elementare e materna.

Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Enzo Lionetto, cui erano presenti assessori, consiglieri comunali di maggioranza e minoranza ed il maresciallo della locale stazione dei carabinieri Giuseppe La
Rocca, nel corso di una breve cerimonia di commiato, ha consegnato a Don Antonio Sambataro una pergamena (che riporta alcune frasi del messaggio, rivolto ai giovani siciliani nell’incontro di Palermo del 3 ottobre 2010) del Papa Emerito Benedetto XVI.

}