Il collaboratore di un’emittente privata del Catanese è stato condannato per esercizio abusivo della professione a 4 mesi di reclusione e settemila euro di multa oltre al pagamento delle spese processuali.

La sentenza, una delle poche in materia, è stata emessa dal tribunale di Caltagirone, nei giorni passati,  che ha applicato anche la sospensione condizionale della pena. Il processo è stato avviato dopo una segnalazione.

L’uomo avrebbe svolto per quattro anni attività giornalistica senza essere iscritto all’ordine professionale.

Per analogia si può estendere anche a chi iscritto in passato, e poi radiato dall’albo, continua a esercitare l’attività professionale.