- Dopo la messa in funzione dell’Atm del centro di Piraino, il primo cittadino Salvatore Cipriano, prende carta e penna e scrive alla direzione di Poste Italiane Spa (ha anche interessato i vertici del programma “piccoli comuni” operante all’interno di Poste Italiane ndr) per chiedere un Atm postale per la popolosa frazione di Gliaca di Piraino.
Nella missiva del primo cittadino si legge che la richiesta è quella relativa all’installazione di uno sportello (ATM) presso l’Ufficio Postale di Gliaca di Piraino.
Un servizio necessario e indispensabile per il sindaco che nella sua nota evidenzia: che il Comune di Piraino ha una vasta estensione territoriale che si propaga dalla zona costiera a quella collinare per quasi 20 Km; che la suddetta estensione territoriale è distribuita in varie frazioni che, di fatto, esprimendo una una forte vocazione turistica e spaziando dal promontorio al litorale, necessitato di servizi e prestazioni autonome; che, in particolare, la frazione di “Gliaca” risulta quella demograficamente più popolata (quasi 1.300 residenti) e, stante la presenza di numerose strutture turistico-ricettive, durante la stagione estiva ospita le presenze in loco aumentano in maniera esponenziale; ed infine che Poste Italiane, nell’ambito del programma di azione dedicato ai “PICOLLI COMUNI” ha provveduto ad installare un “ATM Postamat” presso l’Ufficio Postale di Piraino Centro che, trovandosi in posizione collinare, dista oltre 5 Km dalla frazione di Gliaca sita sulla parte costiera del nostro territorio, così determinando non pochi disagi per residenti e turisti, soprattutto per coloro privi di mezzi di trasporto.
Per Cipriano l’Ufficio Postale di Gliaca, allo stato privo di un “ATM Postamat”, serve la maggior parte della popolazione pirainese stante che risulta essere quello più vicino alle altre Frazioni più popolate del Comune, “segnatamente quelle di Fiumara, Zappardino e Salinà, così coprendo un’utenza che rappresenta quasi il 70% della popolazione residente”.
Nella nota Salvatore Cipriano evidenzia, infine che nell’area cittadina di riferimento non esiste neanche uno sportello ATM di istituti Bancari stante la chiusura delle varie filiali avvenuta anni addietro e che conseguenza di tale stato di cose è l’impossibilità per i cittadini e turisti di effettuare, all’interno delle maggiori frazioni del Comune, un’operazione essenziale come il prelievo di denaro arrecando così un evidente disagio alla popolazione residente e per turisti, nonché danneggiando anche l’indotto economico del Comune.