Brolo – Cambia-Menti a 360* per Brolo: Vicenda Acib… “ha rappresentato e potrebbe ancora oggi rappresentare, non può essere dimenticata!”

Spesso si tende a dimenticare ma l’ACIB, con quello che ha rappresentato e potrebbe ancora oggi rappresentare, non può essere dimenticata!

acibL’ACIB nasce nel 1991 in un periodo storico difficile, ma importante per la Sicilia e, non da meno, per Brolo. Difficile, perché si conviveva da anni con la piaga del racket e dell’usura che avevano messo in ginocchio molti   imprenditori e commercianti. Importante, perché iniziava quel risveglio delle coscienze che portò la nascita di molte associazioni antiracket e antiusura fra le quali l’ ACIB che, sorta per promuovere il commercio locale, iniziò ad offrire un aiuto concreto a quanti subivano in silenzio estorsioni, educando anche ad un nuovo pensiero: ” ribellarsi non pagando il pizzo ed interessi usurai denunciandoli sono comportamenti possibili, sinonimo di orgoglio e rispetto per sé e per i sacrifici fatti nel proprio onesto lavoro”. Quest’associazione allora, ebbe un ruolo importante nella lotta al racket e all’usura, testimoniato anche nella costituzione della stessa come parte civile in molti processi penali (basterebbe ricordare il processo: “Mare Nostrum”).

Acib foto 1L’associazione si è impegnata anche nella crescita sociale e culturale del paese con molte attività, ha promosso il comparto  imprenditoriale ed economico del luogo, tutelato i diritti dei commercianti e se possibile, dei cittadini tutti. Apprendiamo dalla stampa qualche giorno fa che  per la mancanza di alcuni requisiti viene cancellata, dopo 25 anni di attività, dall’elenco delle associazioni antiracket e antiusura delle prefettura di Messina. Ci siamo molto dispiaciuti e rammaricati leggendo la notizia ed abbiamo atteso per giorni che le istituzioni locali, ad esempio, il sindaco, il presidente del consiglio e/o la deputazione locale, mostrassero una vicinanza concreta e fattiva all’associazione, cercando di lavorare insieme per trovare una soluzione, ma  nulla…

Ci troviamo quindi, costretti ad invitarli pubblicamente a mostrare un loro interesse, suggerendogli anche di interpellare e coinvolgere il presidente della “FAI federazione Antiracket italiana” Giuseppe Scandurra il quale, con il suo serio e conosciuto impegno nel settore, uomo da sempre vicino a Brolo, potrebbe mettersi al fianco delle istituzioni per intraprendere tutte le strade necessarie per ridare a Brolo la sua associazione. L’ACIB è una conquista, rappresenta la lotta alla criminalità portata avanti con coraggio e dedizione da tanti, nonostante oggi nel nostro paese i fenomeni dell’usura e del racket siano meno visibili, non possiamo permetterci di abbassare la guardia.

L’ ACIB è stata, e deve continuare ad essere il nostro presidio contro il racket e l’usura!

                                                          Cambia-Menti a 360* per Brolo

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