“Affaire rifiuti” a Brolo, la risposta dell’amministrazione al consigliere Ada Agnello

sindaco e assessori brolo
da sx Nino Tripi, Gaetano Scaffidi, sindaco Irene Ricciardello, Carmelo Princiotta e Pietro Marino

Il contenuti del comunicato stampa diffuso dal consigliere comunale Ada Agnello in merito al recente affidamento del servizio di igiene urbana meritano qualche precisazione anche al fine di evitare che si creino inutili allarmismi per la nostra comunità.

Per farlo, abbiamo richiesto agli Uffici competenti una approfondita relazione sulla organizzazione e sui costi del servizio di igiene urbana relativi al 2013 ed al 2014 che si allega alla presente nota.

Innanzitutto occorre precisare che – come è possibile desumere sia dall’Ordinanza sindacale n. 23 del 5/6/2014 e sia dal verbale di “esecuzione in via d’urgenza del servizio” – si tratta di 90 giorni di “effettiva raccolta” che corrispondono al periodo compreso tra il 9 giugno ed il 20 settembre 2014.

Il servizio, inoltre, è stato appaltato per l’importo complessivo (IVA compresa) di €. 139.055,96 al netto del ribasso offerto in sede di gara e, dunque, aderendo anche noi al principio in base al quale “la matematica non è un opinione”, la proporzione suggerita dal consigliere Agnello dovrebbe farsi con riferimento a tale importo e non già a quello di €. 224.337,63, erroneamente utilizzato.

ada agnello
Ada Agnello

In tale ipotesi, utilizzando il medesimo ragionamento effettuato dal consigliere Agnello si giungerebbe, su base annua (313 giorni) ad un importo, per il solo servizio di spazzamento, raccolta e trasporto, di circa €. 483.600,00 e non già di 780.000,00 euro come inesattamente rappresentato.

Tuttavia, a giudizio della scrivente amministrazione per giungere ad un valore previsionale attendibile del costo complessivo del servizio per l’intero anno in corso, è più corretto considerare i dati di costo già consolidati comprensivi di tutte le fasi del servizio (spazzamento, raccolta, trasporto, oneri di conferimento in discarica ed IVA) relativi al periodo 1 gennaio – 31 maggio 2014 (costo complessivo pari ad €. 314.053,39), e a quello del servizio recentemente appaltato (costo complessivo pari ad €. 275.840,20).

Sulla scorta di tali dati “certi e riscontrabili” ed avendo presente che fino al 20/9/2014 si smaltiranno presuntivamente circa 2.240,00 tonnellate, è possibile desumere un costo complessivo unitario medio pari a 250,71 €/ton.

Posto ciò, considerando che nel 2013 il quantitativo complessivo di rifiuti raccolti e conferiti è stato pari a 3.067,65 tonnellate, è possibile, con sufficiente approssimazione, ipotizzare che nell’ultimo trimestre dell’anno in corso si potranno produrre circa 830,00 tonnellate, e dunque è possibile stimare che il costo complessivo del relativo servizio, applicando il succitato costo unitario medio (250,71 €/ton), si attesterà a 208.000,00 euro circa.

Tale importo sommato a quello dei precedenti due periodi, consente di poter stimare un costo complessivo del servizio per l’intero anno 2014 pari a circa 797.000,00 euro, di gran lunga inferiore al 1.080.000,00 di euro stimato dal consigliere Agnello ed assolutamente in linea con il costo complessivo riferito all’anno 2013 pari ad €. 761.494,07, qualora si tenga conto dei diversi costi dovuti sia ai differenti oneri di conferimento a discarica praticati dalla Tirreno Ambiente e dalla Sicula Trasporti e sia alla relativa distanza dei due impianti da Brolo.

Del resto se fosse fondata l’ipotesi avanzata dal consigliere Agnello, saremo posti davanti all’aberrante prospettiva che il costo del servizio relativo all’ultimo trimestre del corrente anno, togliendo alla cifra di 1.080.00,00 euro il costo già consolidato dal 1 gennaio al 20 settembre 2013, pari a circa 600.000,00 euro (considerando anche il costo della settimana compresa tra il 2 ed il 7 giugno), sarebbe pari addirittura a 480.000,00 euro. Va da se che si tratta di una cifra davvero illogica.

Altra precisazione merita pure il riferimento al “ruolo sulla tassa rifiuti del 2013” che il consigliere Agnello afferma di essere pari ad €. 510.000,00. Da dove abbia preso tale informazione non è dato sapere, posto che il Responsabile del Settore Finanziario, appositamente sollecitato sull’argomento, ha comunicato una cifra assai diversa e pari a 780.000,00 euro.

Tuttavia un dubbio rimane: infatti c’è da chiedersi se il consigliere Agnello abbia preso un autonomo abbaglio o sia stata male informata. In entrambi i casi la cifra riportata è assolutamente priva di alcun valore reale.

In ultimo, ci dispiace dover sottolineare l’intento speculativo contenuto nell’affermazione in base alla quale, secondo il consigliere Agnello, questa nuova amministrazione ha affidato il servizio di igiene urbana alla stessa ditta che lo ha detenuto in questi primi mesi dell’anno.

Nel merito, solo facendo ricorso ad un minimo di onestà intellettuale, è possibile riscontrare che la scelta della ditta è stata operata dall’Area Tecnica nel pieno rispetto della normativa vigente e, peraltro, ricorrendo ad apposito sorteggio pubblico durante la fase di scelta delle cinque ditte da invitare alla formulazione delle offerte. Concorrenti quest’ultimi individuati sulla base dell’insieme delle ditte che hanno manifestato il proprio interesse a seguito di un avviso pubblico.

Non v’è dubbio, dunque, che la procedura di scelta del contraente è stata ispirata alla massima trasparenza e correttezza.

Non crediamo sia colpa del Sindaco e/o della Giunta Municipale se la World Service srl è stata estratta nel sorteggio e, successivamente, si sia aggiudicata regolarmente una procedura negoziata. E’ di tutta evidenza, infatti, che tali fasi rientrano in un contesto gestionale lasciato alle incombenze dell’Area Tecnica e, nel caso di specie, alle riconosciute competenze dell’Ing. Ridolfo.

L’unico compito dell’amministrazione comunale è quello di sollecitare gli Uffici competenti nel vigilare affinché il servizio venga svolto con la massima efficienza ed efficacia, nell’interesse dei cittadini.

Funzione questa già esercitata, essendosi già prodotta la notifica di un provvedimento sanzionatorio di 250,00 euro a carico della World Service srl.

Ad ogni buon conto questa amministrazione è in carica da appena qualche settimana ed è ridicolo oltre che ingeneroso tentare di attribuirle responsabilità che non ha e che sono da ricercare altrove, anche tra gli sponsor dell’attuale Gruppo di Minoranza.

Analisi dei Costi del Servizio di Igiene Urbana anni 2013 e 2014

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