Ficarra – “Oltre le panchine rosse”, tre vetrine artistiche a cura della Stanza della Seta

“La lotta alla violenza sulle donne non può diventare un semplice slogan, ma è una grande scommessa culturale”.
Offrire sempre più spunti di riflessione e occasioni di discussione e condivisione.
Con questi propositi l’amministrazione di Ficarra vuole andare oltre le panchine rosse, mettendo in campo eventi in tre “vetrine” artistiche a cura della Stanza della Seta e sulla scalinata di piazza Umberto I, autentiche installazioni dove il segno, la grafica, l’oggetto, porta alla riflessione condivisa su quella che poi diventa una giornata collettiva di denuncia.
Mauro Cappotto, ideatore delle tre installazioni le spiega così.
“Si tratta di tre proposte di riflessione al cospetto di tre diversi display fortemente connotati sul tema, quasi un urlo di richiamo, uno spostamento prospettico dell’osservazione su un argomento purtroppo sempre attuale”.
le luci delle vetrine si accenderanno il 24 sera
Si accenderanno le luci delle vetrine, il 24 sera, tra parole, commenti, letture a cura di Cettina Giallombardo e queste installazioni resteranno “accese” per due settimane.
Ma il Comune di Ficarra vuole realizzare una serie di eventi culturali che nel loro incedere si declinano su questa importante tematica sociale per la quale c’è bisogno di particolare attenzione: la tutela della donna.
Purtroppo, nel corso degli anni, questa tematica è stata utilizzata meramente in chiave estetica tralasciandone la sostanza. Così aldilà dei convegni, degli osservatori, delle stesse panchine rosse, ci sono numerosissime misure di sostegno pensate per le donne in difficoltà, sia nel mondo del lavoro, sia per l’accompagnamento sociale, sia per quanto riguarda gli strumenti per la salvaguardia delle donne vittime di violenza.
Ficarra vuole avviare un progetto culturale già all’interno delle scuole del paese, con l’impegno dell’Assessore Giada Princiotto,  passando dalla biblioteca comunale dove aprire una sorta di “scaffale” di conoscenza tra testi normativi ed anche documentazione d’ esperienze di donne che si raccontano, che educano, che aiutano altre donne ad avviare il percorso della tutela dell’autostima ed anche della denuncia.
Questo anche se a Ficarra o sui Nebrodi questa emergenza non è diventata un fenomeno eclatante di cronaca, non vuol dire che il pericolo che ciò avvenga non sia possibile.
Non servono slogan, ma bisogna puntare sul metodo e sfruttare anche attraverso l’arte, la comunicazione, la bellezza, il confronto affinchè diventi tutto occasione di crescita.
24/11 – ore 18:30
accensione 3 vetrine d’artista a cura della Stanza della Seta
Installazione: Le scarpe rosse, a cura di Giada Princiotto e Alida Caputo; accensione 3 vetrine d’artista a cura della Stanza della Seta
Vetrina 1 – Pescheria comunale “The red room”
Vetrina 3-  Palazzo Busacca “Withering”
Vetrina 4 – Ex Ufficio di Collocamento “Domestic butchery”
passeggiata con condivisione di brani letterari a cura di Cettina Giallombardo
25/11 – ore  16:30
Inaugurazione panchina rossa
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