Per Brolo: la sabbia estratta dal porto di Capo d’Orlando si deve “portare” a Brolo

cono condipoderoAnche oggi, abbiamo interrogato il Sindaco su una questione delicatissima. Abbiamo chiesto di conoscere quali iniziative abbia intrapreso e quale intenda intraprendere, sollecitandola a fare ciò con urgenza al fine di ottenere lo sversamento della sabbia prelevata dall’accumulo del porto di Capo d’Orlando, presso il lungomare di Brolo.

L’interrogazione trae spunto dalle notizie diffuse a mezzo stampa, dalle quali si evincerebbe che la sabbia venga allo stato utilizzata per il ripascimento del litorale di Capo d’Orlando.

Tale utilizzo invece pregiudica il nostro Comune, posto che il parere di compatibilità geomorfologica dell’assessorato territorio e ambiente dell’otto febbraio 2011 prevede che il 60 % della sabbia estratta venga destinata al litorale compreso tra la foce del torrente Naso e il centro abitato di Brolo.

Per tale motivo abbiamo inteso sollecitare l’Amministrazione che su una questione cosi delicata sembra , sino ad oggi essere rimasta completamente inerte.

 Di seguito l’interrogazione completa

Al Sindaco

                                                                              E.p.c. Al Segretario comunale

                                                                              All’assessorato territorio ambiente servizio 1 v.a.s. – via

Alla Capitaneria di porto di Milazzo

 

 

 

OGGETTO: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

 per broloI sottoscritti Consiglieri Comunali di minoranza del gruppo consiliare “Per Brolo”, nell’esercizio delle funzioni e delle prerogative del mandato elettivo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 27 della L.R. n. 07/92 e s.m.i., dell’art. 10 e dell’art. 43, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., dell’art. 14 dello Statuto Comunale, specificando che la presente vale quale atto ispettivo ai sensi della normativa sugli EE.LL. vigente in Sicilia ed in subordine quale formale accesso agli atti e richiesta di rilascio documentale

PREMESSO

  • Che con note dell’amministrazione dell’epoca n.602 dell’8 gennaio 2010 e n. 77061 del 13 dicembre 2010, con le quali il Comune di Brolo ha segnalato l’aggravamento dello stato di dissesto per erosione del litorale antistante il lungomare L. Rizzo, con l’interessamento delle strutture di fondazione dei muri di lungomare, ormai prossime allo scalzamento, malgrado i recenti interventi di difesa realizzati dalla Provincia porto capo_d_orlandoRegionale di Messina, evidenziando che la causa del fenomeno di arretramento del litorale sia da imputare allo sbarramento opposto dalle strutture foranee del porto di contrada Bagnoli nel Comune di Capo d’Orlando, alla naturale deriva solida litoranea dei sedimenti.
  • Che visto il parere di compatibilità geomorfologica, rilasciato dal Dipartimento Regionale Dell’ambiente Servizio 3, “assetto del territorio e difesa del suolo”, per il progetto del porto di Capo d’Orlando
  • Che visto l’importanza di quel quantitativo di sabbia per quel tratto di territorio
  • Che visto, il quantitativo di materiale da destinare al ripascimento del tratto di costa compreso tra la fiumara Naso ed il centro abitato di Brolo, previsto in un progetto di circa 30.000 mc dovrà essere incrementato di ulteriori 20.000 mc di materiale, da prelevare dall’accumulo di sopraflutto del porto, per un totale di 50.000 mc di sabbie e ghiaie : tale ripascimento dovrà essere realizzato contestualmente alla realizzazione delle opere in progetto
  • Che visto, i sedimenti estratti dal bacino a seguito dagli interventi di manutenzione della struttura portuale, sia annuali che quinquennali, dovranno essere ripartiti per il 40% nel litorale compreso tra Testa di Monaco e la foce del torrente Naso, e per il 60% nel tratto di litorale compreso la foce del torrente Naso ed il centro abitato di Brolo, tenendo comunque in considerazione i risultati del monitoraggio dei luoghi, per un’eventuale rimodulazione delle aliquote sopra indicate.

Ritenuto

  • Che da alcuni organi di stampa si è avuto modo di apprendere che la sabbia di qui in premessa viene utilizzata per il ripascimento di tratti di spiaggia di Comuni limitrofi;
  • Che l’amministrazione Ricciardello, per quanto a conoscenza degli scriventi non si è attivata per ottenere il rispetto di quanto previsto nel parere di compatibilità geomorfologica dell’otto febbraio 2011 dell’ARTA;

Interrogano

  • Per sapere quali iniziative abbia intrapreso ad oggi l’Amministrazione con riferimento a quanto sopra rilevato;
  • Quali iniziative intende intraprendere ed entro quali tempi per ottenere l’ottemperanza del parere di compatibilità geomorfologico sopra richiamato.

 I sottoscritti consiglieri del gruppo di minoranza “Per Brolo”

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