Ieri mattina, nell’aula consiliare del comune di Patti, si è svolta una cerimonia importante per i 46 ex lavoratori Asu, che hanno firmato il nuovo contratto di lavoro e concluso così la fase del precariato.

Da oggi, infatti, inizierà il percorso di stabilizzazione, con un contratto a tempo indeterminato, parziale e di 24 ore settimanali.

Questi lavoratori, nonostante abbiano svolto mansioni come dipendenti effettivi per anni, fino ad oggi sono stati pagati dall’Inps e non hanno beneficiato di contributi previdenziali, fatta eccezione per eventuali straordinari su iniziativa del comune.

Con questa firma, per la prima volta, inizieranno a ricevere anche i contributi previdenziali, un passo storico per loro. Attualmente, il rapporto di lavoro è limitato a 24 ore, ma si spera di aumentare le ore lavorative grazie a una vertenza ancora aperta.

I sindaci della Sicilia e i sindacati hanno già avviato contatti con la Regione per chiedere di aumentare le ore fino a 36, chiedendo di incrementare i capitoli di bilancio necessari.

Durante la cerimonia, il sindaco Gianluca Bonsignore ha ricordato con affetto il dipendente Daniele Ficarra, prematuramente scomparso, e l’amministrazione ha consegnato alla vedova un omaggio floreale in sua memoria, sottolineando l’importanza di questo momento di riconoscimento e di speranza per il futuro dei lavoratori.