Piraino – “Voce interrotte” per dire no alla violenza

Il silenzio può parlare. E lo farà a nel centro tirrenico il prossimo 15 giugno, grazie a “Voci Interrotte”, un evento pubblico e partecipativo pensato per trasformare il dolore in consapevolezza, e la memoria in azione.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra diverse realtà del territorio: l’associazione La Clessidra – Costruire l’esperienza / Cav No al Silenzio di San Piero Patti, la Cooperativa Raggio di Sole di Patti, il comune di Piraino, la parrocchia Maria SS di Lourdes, e l’associazione Quintessenza, con il sostegno del Cesv di Messina.

L’appuntamento è presso la delegazione di Gliaca di Piraino, in Piazza Quasimodo, dalle 16.30 alle 20.00, per un pomeriggio denso di significato, dedicato alla prevenzione della violenza di genere, con particolare attenzione ai giovani.

“Voci Interrotte” è un percorso simbolico che rinuncia alle parole gridate, per dare spazio a quelle spezzate, mai dette o interrotte dalla violenza. Il programma include l’inaugurazione di uno Sportello d’Ascolto, con un numero unico dedicato alle richieste d’aiuto, e una serie di installazioni emozionali.

Tra queste, il Muro delle Frasi Interrotte, dove i partecipanti potranno lasciare messaggi che le vittime non possono più pronunciare, e il Giardino delle Farfalle, uno spazio-laboratorio per bambini, simbolo di libertà e speranza. Non mancheranno momenti di raccoglimento nello Spazio del Silenzio, con musiche e audio-testimonianze per riflettere insieme.

Infine, una rete territoriale contro la violenza, con stand informativi, materiali utili e contatti per chi cerca aiuto o vuole impegnarsi nel cambiamento. “Voci Interrotte” è un invito a non tacere, a costruire una cultura del rispetto e dell’ascolto, e a farlo insieme, come comunità.

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