Castell’Umberto – Più spazio e soldi per gli artisti. Pruiti scrive a Manera

“…Abbiamo sempre cercato la conoscenza, abbiamo sempre amato la bellezza e ne abbiamo sempre, instancabilmente, respirato il profumo”Relativamente alla sua proposta di promuovere eventi e di creare spazi dedicati agli artisti, le dico già che è uno dei nostri obiettivi, compatibilmente con i fondi a nostra disposizione.” 

Gli artisti, che siano pittori, scultori, musicisti o attori, sono un vero e proprio tesoro per il paese e per il mondo intero; sono in grado di ispirare, emozionare e connettere le persone. Le loro opere, trasmettono messaggi profondi in grado di far riflettere sulla società in cui viviamo. Sono in grado di creare un senso di appartenenza e di identità culturale, che sono fondamentali per il benessere di una comunità. Questo in sintesi quanto scrive in una nota facebook il musicista Giacomo Pruiti Ciarello. Destinatario il vice sindaco del comune Nebroideo Marco Manera. “Gli artisti -continua Pruiti- sono una miniera, un volano per l’economia e per il rilancio del territorio. Ciononostante non sono valorizzati come meritano e questo “è un vero peccato perché priviamo la nostra Comunità di un’opportunità di crescita e sviluppo culturale.” Per questo l’istante chiede un aumento dei finanziamenti per progetti dedicati al fine di promuovere eventi e creare spazi per gli artisti. La loro presenza- continua- nella pianificazione e nella realizzazione di progetti urbani sarebbe di beneficio per tutto il paese.

La risposta del Vice Manera arriva puntuale:- “Nei nostri primi 6 mesi di amministrazione noi tutti come squadra. Relativamente alla sua proposta di promuovere eventi e di creare spazi dedicati agli artisti, le dico già che è uno dei nostri obiettivi, compatibilmente con i fondi a nostra disposizione.”

Il problema alla fine- aggiungiamo noi- sta tutto Li… nel baget a disposizione e nel modo in cui viene utilizzato. Fare arte è difficile, lo è di più, purtroppo, nelle piccole realtà dove se dici o se sanno che sei un artista ti o si chiedono subito come vivi, che lavoro fai perché l’arte, tranne che per pochi eletti, non dà reddito eppure essa è di importanza fondamentale.

Che dire se non riportare le parole pronunciate da Federico II nel 1232 ai dottori dello studio di Bologna :- «Per quel generale desiderio di sapere, che per natura tutti gli uomini hanno, per quello speciale godimento che alcuni ne derivano, prima di assumere l’onore del regnare, fin dalla nostra giovinezza abbiamo sempre cercato la conoscenza, abbiamo sempre amato la bellezza e ne abbiamo sempre, instancabilmente, respirato il profumo».

Enzo Caputo

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