La 36enne Marta Merlino originaria di Capo D’Orlando ma residente a Gliaca di Piraino, non corre più pericolo di vita. La giovane mamma in terapia intensiva dallo scorso 13 gennaio all’ospedale Cannizzaro di Catania per uno shock settico, dopo aver partorito due giorni prima la sua primogenita all’ospedale di Patti.
La grande forza della ragazza di abbracciare finalmente la bimba, il compagno, familiari ed amici sembra dunque aver fatto il miracolo insieme alle preghiere anche di chi non l’ha conosciuta ma che ha seguito con apprensione la vicenda.
Ovviamente efficaci le cure ricevute al nosocomio etneo dove Marta è stata sottoposta a diverse terapie mirate per debellare l’infezione che continuera’ dovendo completare le cure per sconfiggerla definitivamente, prima di un intervento di chirurgia plastica per la ferita ed un lungo periodo di riabilitazione.
Sulla vicenda la Procura di Patti ha aperto un fascicolo, dopo la denuncia presentata dal compagno Giuseppe Casella e dai familiari della giovane, assistiti dall’avvocato Massimiliano Fabio di Sant’Agata di Militello. Hanno chiesto di fare chiarezza sulle fasi del parto e del ricovero all’ospedale Barone Romeo di Patti, per accertare se vi siano state negligenze da parte del personale sanitario.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Antonietta Ardizzone.