“Rapaci sullo Stretto”, cortometraggio dell’Umbertino Pino Pullella, è arrivato primo a Madrid alla mostra d’arte sui rapaci migratori organizzata dall’ONG naturalista GREFA e inserita nel progetto Erasmus+ KA229 “Climate change: meet the challenge 2020” con a tema i cambiamenti climatici, tenutasi dal 6 al 13 novembre nella capitale spagnola.
Il corto della durata di due minuti ha tratto spunto da un disegno realizzato dalla studentessa milazzese Greta Cotugno della scuola Zirilli del IC terzo di Milazzo che ha partecipata all’iniziativa.
A musicare il corto è stato l’artista sassarese Francesco Guarino – “adottato” da Bologna – che, per l’occasione, ha “prestato” al video il pezzo “Spegnimi la luce.
Il disegno di Cotugno, III B dell’Istituto Comprensivo III di Milazzo, punta a valorizzare, nell’ambito del progetto naturalistico, il territorio Italiano come corridoio naturale per la migrazione dei rapaci che viaggiano dall’Africa al continente Europeo ed in particolare della Sicilia – rotta dello stretto- ponte naturale tra la penisola e il Mediterraneo.
Greta, sensibile quanto brava, ha attenzionato i rapaci migratori che popolano le coste Siciliane. Con circa 30.000 esemplari che migrano tra Aprile e Maggio di ogni anno. Ha una speranza; quella di poter lasciare ai posteri i suoi stessi sogni.
Il regista: siciliano e umbertino doc – che in atto lavora nel bolognese-di certo non nuovo ad esperienze cinematografiche di successo. Al suo attivo infatti ha tre “corti”: “Cosa Tinta” che ha vinto nel 2011 il “Taormina Film Festival”, “Con gli occhi di Mario” terzo classificato al “Torino film festival” e “L’uomo che visse e rivisse” Finalista all’Atlanta Film Festival” in Georgia.
Il poliedrico artista autore diel libro Xabaras. Il vigneto del diavolo ha pure in in progetto la realizzazione di un medio metraggio intitolato “Il ladro di sogni” con sullo sfondo le corde della rivalsa sociale tra Nord e Sud e sarà girato sul territorio Emiliano da polentoni e terroni all’insegna dell’amicizia interterritoriale.
Di prossima uscita infine il suo nuovo scritto “ 5”.
Il Musicista Francesco Guarino, nasce a Sassari nel 1987. Autore di canzoni e monologhi dalle sonorità autentiche. Senza ammiccamenti pop parla dell’amore e della società in modo realistico e anti-retorico. Scrive a chiare lettere che le passioni non sono messaggi pubblicitari dell’Ikea ma situazioni complesse in cui è inevitabile vivere. Pezzo d’esordio : Io, tu e le altre”
GREFA: una ONG fondata nel 1981 e dedicata alla conservazione della natura. Da allora si è affermata come centro di riferimento grazie ai suoi progetti dedicati a generare biodiversità, con speciale attenzione alla fauna autoctona con più seri problemi di conservazione.
Il suo punto focale è l’Ospedale della Fauna Selvatica, a partire dal quale scaturiscono progetti diversi in ambito locale, nazionale ed internazionale, condotti autonomamente o mediante accordi con altri Organismi governativi o non-governativi. E’ membro dell’IUCN dal 2014.
E’ stata dichiarata quale Entità di pubblica utilità in Spagna nell’aprile 2011. La sua attività è stata riconosciuta per la concessione di due dei premi più prestigiosi a livello ambientale, quello della Fundación BBVA a la Conservación de la Biodiversidad (2106) e quello del Fondena (2015).
Enzo Caputo