Sicilia – Grasso & Laccoto: “Serve il completamento del raddoppio ferroviario Patti-Castelbuono”

L’onorevole Bernardette Grasso ha martedì, in Aula, all’Ars presentato un ordine del giorno sul raddoppio ferroviario Castelbuono/Patti, che nei nei giorni scorsi la Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha ritenuto non finanziabile.
L’Assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, ha mostrato piena disponibilità sull’argomento – evidenzia la Grasso –  ed ha fornito rassicurazioni sul fatto che RFI sta rinegoziando e avviato uno studio di fattibilità tecnico-economico che predisporrà entro l’anno.
L’opera – ci spiega l’onorevole e sindaco di Capri Leone  – fa parte dell’Accordo quadro sottoscritto tra RFI e Regione Siciliana, non posso permettere che sia ignorato, che aggiunge “Intendo rivendicarlo in tutte le sedi, perché da Roma non possono decidere di tagliare dal piano degli investimenti un’opera strategica per il nostro territorio.

“Il completamento del raddoppio ferroviario nella tratta Patti Castelbuono deve rappresentare una priorità e non finire del dimenticatoio questo in sintesi il pensiero dell’onorevole e sindaco di Brolo, Pippo Laccoto

L’alta velocità programmata nel tragitto Palermo-Catania-Messina deve far fronte a numerose complessità ed è quindi necessario concentrare risorse ed energie su quel tratto di 80 chilometri tra Messina e Palermo che attraversa un territorio dalle straordinarie potenzialità turistiche”.

Lo dichiara l’on. Giuseppe Laccoto che ricorda di aver presentato in questi anni interrogazioni parlamentari e mozioni chiedendo di sfruttare i fondi europei per realizzare il completamento del raddoppio ferroviario nella tratta Patti-Castelbuono. “Se si fosse approvata la mozione che ho presentato l’1 ottobre 2021 – afferma l’on. Laccoto – probabilmente a quest’ora avremmo compiuto qualche passo avanti nella definizione dello studio di fattibilità e del progetto esecutivo di completamento.

Eppure, dei 20 miliardi di euro destinati alla Sicilia dal piano industriale 2022-2031 del Gruppo Ferrovie dello Stato, la tratta Palermo Messina non è stata nemmeno presa in considerazione. I margini ci sono ancora, se il governo regionale muovesse passi decisi avviando interlocuzioni ai massimi livelli con i ministeri competenti e con le Ferrovie dello Stato.

Il completamento del raddoppio ferroviario tra Patti e Castelbuono costituirebbe una svolta dal punto di vista economico e turistico per una parte di territorio che, a fronte di potenzialità notevoli di sviluppo, paga ritardi infrastrutturali e di collegamento ormai cronici”.

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