Ucria – E’ morto l’arciprete Padre Carmelo Catalano Puma

La comunità del piccolo paese dei Nebrodi è in lutto per la morte del suo parroco Padre Carmelo Catalano Puma. Arciprete della chiesa Madre San Pietro Apostolo di Ucria, Padre Carmelo è morto ieri sera, aveva 69 anni,  ed esercitata la sua missione di guida spirituale della paese, da ben 23 anni dal quel lontano 1999.

Da qualche anno lottava contro un male, ma nonostante la sua cagionevole salute, fino all’ultimo ha celebrato messa non risparminadosi mai dalla sua missione che esercitava da 43 anni.

Non solo Ucria, si è visto strappare il suo parroco ma tutta la Diocesi piange un sacerdote, un uomo, una persona amata e stimata da tutti.

Come si legge sul sito della Diocesi di Patti…

Nella Casa Canonica di Ucria, si è addormentato nel Signore don Carmelo Catalano.

Era nato a Tortorici il 5 agosto del 1952. Nel 1963 è entrato come alunno del nostro Seminario Diocesano dove ha frequentato le scuole medie, ginnasiali, liceali e il Corso di Teologia.

Era stato ordinato sacerdote nel Santuario di Tindari da S. E. Mons. Carmelo Ferraro l’11 febbraio del 1979.

Aveva proseguito gli studi presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina dove ha conseguito la Licenza in Catechetica.

Nei primi anni di sacerdozio, per brevi periodi, grazie alla sua straordinaria disponibilità, ha prestato servizio in diverse comunità parrocchiali della Diocesi facendosi apprezzare dovunque per la sua mitezza e bontà.

Per qualche anno è stato parroco della Parrocchia Maria SS della Visitazione nella Contrada Casale di Gioiosa Marea.

Successivamente, per alcuni anni, ha svolto il ministero come Vicario Parrocchiale nella Parrocchia Santo Stanislao a Roma. Rientrato in Diocesi Mons. Ignazio Zambito gli ha affidato la Comunità Parrocchiale di San Pietro Apostolo in Ucria.

Affidiamo l’anima del caro don Carmelo Catalano al Buon Pastore perché lo ricompensi per tutto il bene fatto in poco più di 43 anni di sacerdozio.

Tante le frasi, le parole  scritte da chi lo ha conosciuto ed apprezzato lungo il suo cammino spirituale, con alcuni messaggi da parte dei suoi confratelli sacerdoti…

Padre Antonio Mancuso (Gliaca di Piraino) scrive..Riposa in pace servo buono e fedele. Da oggi noi più poveri, il Paradiso più ricco.Grazie caro padre Carmelo per la tua bella testimonianza di fede e di vita.

Padre Enzo Caruso (Brolo) ….Un prete dalle rare doti umane. Generoso fino all’inverosimile, disponibile oltre ogni immaginazione. Un uomo buono e giusto allo cospetto di Dio e degli uomini. Un servo fedele della Chiesa.La tua bontà e il tuo carattere disarmante e semplice, l’amore con cui esercitarvi il tuo ministero ci hanno arricchito tutti. Così ti ricorderemo carissimo padre Carmelo Catalano. E come ogni uomo buono ci mancherai terribilmente.Grazie di tutto. Grazie caro confratello. Ora riposa tra le braccia del tuo e nostro Signore. Ci rivedremo un giorno in paradiso. Prega per noi.

Padre Calogero TasconeIl mio primo Sì detto a Gesù attraverso il cuore sacerdotale di p. Carmelo Catalano. Era il 22 marzo 1987. 35 anni come oggi! Avevo 7 anno. P. Carmelo non si limitò a comprarmi una semplice tunichetta, da me tanto desiderata. E non si limitò a farmela indossare. Volle rendere “speciale” e unico quel giorno. E non lo dimenticai più!! GRAZIE p. Carmelo per avermi lasciato una reliquia del tuo cuore sacerdotale.

Don Carmelo Catalano, ha sostenuto da sempre l’iniziativa intrapresa dall’Amministrazione, infatti in ogni omelia, incitava ogni cittadino a rendere più bello e fiorito il proprio balcone e il proprio quartiere: “I fiori sono opera di Dio e l’opera dell’uomo e piantarli e curarli”.

I funerali, presieduti dal Vescovo Guglielmo Giombanco, avranno luogo mercoledì 23 marzo alle ore 10.30 nella Chiesa Madre di Ucria.

La redazione ed il direttore di  Nebrodi24 si uniscono al cordoglio della Comunità di Ucria e dei familiari di padre Carmelo Catalano.

 

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