Brolo – Spiaggia attrezzata per disabili: le dichiarazioni dell’Assessore Fioravanti

  • “Sulla spiaggia attrezzata per diversamente abili e in generale sul sostegno ai deboli e sulla gestione dei servizi sociali ci sono parole che, per fortuna, volano e ci sono, per fortuna, scritti e fatti che restano” replica l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Brolo, che spiega l’iter che ha portato alla realizzazione nel tratto di litorale antistante l’hotel “Gattopardo”, di un’area attrezzata per i diversamente abili.

“A fronte dei solleciti avanzati via Facebook a fine giugno, è giusto precisare che la richiesta di autorizzazione all’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello è stata presentata nel mese di maggio.

Si chiama programmazione che è l’esatto contrario dell’improvvisazione a cui eravamo abituati.

L’Assessorato Territorio e Ambiente e la Capitaneria ci hanno autorizzati per un periodo di 59 giorni a partire dall’8 luglio: si chiama rispetto delle regole ed è l’esatto contrario dell’anarchia che regnava sovrana fino a due anni fa. Capisco che quest’area attrezzata, dotata di due sedie Job e di altri strumenti che eliminano gli ostacoli che impediscono alle persone con disabilità di accedere alla spiaggia e al mare sia un po’ più completa e funzionale rispetto alle striminzite pedane posizionate alla meno peggio fino a due anni fa e che non necessitavano nemmeno di autorizzazione.

Comprendo che a qualcuno possa dare fastidio l’ennesima dimostrazione di vicinanza e di attenzione che questa Amministrazione riserva alle persone più deboli, ma non ci possiamo fare nulla. E’ evidente che a qualcuno non sia andato giù il fatto che siamo riusciti ad aprire questa struttura nonostante le difficoltà legate all’osservanza delle regole dettate dall’emergenza sanitaria e che, al momento, sia l’unica fruibile in un vasto comprensorio.

Personalmente – conclude l’Assessore Fioravanti – lavoro da una vita nel sociale e per le categorie più svantaggiate: mi basta il loro sorriso per ripagare tanti sacrifici e resistere alle provocazioni”.

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